L’opposto lussemburghese Kamil Rychlicki si è rivelato il biancorosso più efficace lunedì scorso alla BLM Group Arena contro Trento. Nonostante la buona prova in attacco, il finalizzatore della Cucine Lube Civitanova non è riuscito a sventare la battuta d’arresto in tre set contro una rivale in grande crescita, nell’ultimo dei sei incontri ravvicinati di un autentico tour de force.
Tra i più insofferenti a fine gara, insieme al centrale Simone Anzani, l’atleta ha smaltito la rabbia, ma non la voglia di cancellare subito lo scivolone.
“A freddo il mio giudizio sulla gara a Trento è meno drastico – ha commentato Kamil Rychlicki -.
A tratti ci siamo avvicinati nel punteggio ai trentini, ma poi non siamo stati in grado di siglare quei punti decisivi per annullare il gap. Le possibili spiegazioni sono due, Trento è stata perfetta o noi non siamo stati all’altezza. La vera Lube, ovviamente, è quella che avete ammirato in Champions League contro Perugia, anche se poi, come sempre, le somme si tirano a fine stagione. Purtroppo non possiamo tornare subito in campo per rinforzare la fiducia e ritrovare la nostra mentalità vincente, ma quest’anno è così. Bisogna adattarsi a un calendario in continua evoluzione. La speranza è che i tifosi tornino presto sugli spalti per ammirare dal vivo il Campionato più competitivo del mondo. Sarebbe un sogno rivedere i supporter almeno ai Play Off”.