Esultanza della Bassino
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Una delle protagoniste nel mondo dello sport di inizio 2021 è Marta Bassino, in grado di vincere quattro dei cinque giganti in Coppa del Mondo. Vediamo chi è la nuova principessa dello sci azzurro.
Nata a Cuneo il 27 Febbraio 1996, Marta è specializzata nello Slalom Gigante, il SuperG e la Discesa Libera.
Fin da piccola risiede nel comune di i Borgo San Dalmazzo, in una famiglia tutta devota al mondo degli sport invernali: infatti sia il padre che il fratello Matteo sono maestri di sci.
Forte di questa tradizione, la Bassino si appassiona fin da subito a questo sport, mettendo i primi sci sulle piste del cuneese quando è ancora all’asilo. Dopo il biennio allo Sci Club Lurisia, passa nel 2003 allo Sci Club Val Vermenagna dove sarebbe rimasta fino al 2013. Proprio sul finire di questa parentesi decennale ha ottenuto i primi punti in Coppa Europea ed è stata arruolata nel Centro Sportivo Esercito. Successivamente è entrata nel team del comitato piemontese FISI Alpi Occidentali.
Il 2014 è stato l’anno della svolta: dopo aver vinto nel mese di Gennaio la sua prima gara di Coppa Europa, nello stesso anno si laurea campionessa del mondo juniores di gigante in Slovacchi, garantendosi l’esordio alle finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide (dove chiuderà al 19esimo posto). Nel 2016 ottiene il premio di miglior giovane del circuito FIS, dimostrando di essere uno dei talenti italiani in rampa di lancio.
Grazie ad una continua crescita a livello tecnico e di risultati, nel 2018 arriva anche la prima convocazione alle Olimpiadi. Ai Giochi di Pyeongchang Marta sfiora la medaglia, concludendo solo al quinto posto.
Nella stagione 2019-2020 è diventata la prima sciatrice italiana nella storia a poter vantare una “top-3” in Coppa del Mondo in cinque discipline diverse. In questa scalata spicca il successo del 30 novembre 2019, quando ha conquistato a Killington in slalom gigante la sua prima vittoria nella competizione mondiale.
Infine, in quella 2020-2021, è diventata la settima italiana con più vittorie in Coppa del Mondo (dietro a mostri sacri come Sofia Goggia), grazie ai quattro successi su cinque giganti disputati, due nel giro di una giornata. E avrebbe potuto fare bottino pieno se nella gara di Dicembre non fosse caduta a pochi metri dal traguardo. Un vero periodo d’oro quello della piemontese classe 1996, che dopo la doppia vittoria ha così dichiarato:
Sto vivendo delle emozioni indescrivibili, non riesco a trattenere le lacrime. È come se non capissi cosa mi sta succedendo.
Forte del suo fisico minuto, è in grado di mantenere l’equilibrio anche a velocità sostenute. Come tutti i grandi campioni, fa della dedizione al lavoro e alla cura dei dettagli la sua arma migliore.
Nel suo mondo però non c’è spazio solo per lo sci. Nei rari momenti di riposo ama leggere, passare il tempo con famiglia e amici, ma soprattutto ama fare escursioni in montagna. Senza dimenticare il mare, tappa fissa nelle sue vacanze estive.
Ama paragonarsi a Dory de “Alla ricerca di Nemo” in quanto si ritiene una persona con la testa fra le nuvole, ma molto determinata e sicura di sé in quello che fa.
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