La sciatrice azzurra non potrà partecipare alla gara di Cortina: era la grande favorita della prova di discesa.
Niente Mondiale di Cortina per Sofia Goggia, che ha riportato la frattura composta del piatto tibiale laterale del ginocchio destro dopo una caduta avvenuta sulla pista di rientro che stava percorrendo dopo l’annullamento del Super-G femminile di Garmisch.
La sciatrice azzurra, favorita numero uno nella prova di discesa, si fermerà per 40 giorni circa, e non avrà bisogno di essere operata. Per lei è l’ennesimo problema al ginocchio, come riporta la Fisi nel suo comunicato.
“Sofia nel corso della sua carriera è stata ripetutamente perseguitata dagli infortuni, a cominciare dal 2010, quando si ruppe in tempi diversi i legamenti crociati di entrambe le ginocchia.
Rientrata all’attività agonistica, nel febbraio del 2012 si procurò uno stiramento ai legamenti collaterali di entrambe le ginocchia e una frattura del piatto tibiale della gamba destra”.
“Nel 2014 toccò al legamento crociato del ginocchio destro. Nell’ottobre del 2018 si fratturò il malleolo peroneale della gamba destra nel corso di un allenamento a Hintertux, nel febbraio 2020 una frattura scomposta al radio del braccio sinistro sempre sulla pista di Garmisch pose fine anzitempo alla sua stagione di competizione”.
“Tutti questi infortuni non le hanno impedito di conquistare undici vittorie sul circuito con un terzo posto nella generale del 2016/17, il trionfo nella coppa del mondo di discesa 2017/18, due medaglie mondiali (argento in supergigante ad Are 2019 e un bronzo in gigante a St. Moritz 2017) e il titolo olimpico in discesa a PyoengChang 2018”.
Sofia comincerà subito il percorso riabilitativo in vista della ripresa dell’attività agonistica.