Gregorio Paltrinieri in un’intervista a Oasport parla dei suoi programmi in vista delle Olimpiadi: “Ho tantissime motivazioni, mi manca tanto gareggiare. Non vedo l’ora che si possano fare gli Europei e i Giochi. Mi sto allenando bene e gli stimoli per far bene ci sono.
Nel fondo serve esperienza e io ho fatto nove/dieci gare in acque libere che non sono molte. Però ho partecipato a prove importanti. Cercherò di sfruttare le tappe delle World Series. Sono consapevole delle difficoltà, vista la vicinanza con gli Assoluti primaverili (27-31 marzo, ndr), però è quello che devo fare.
Se ci sarà la conferma andrò e poi dovrei partecipare a un’altra tappa alle Seychelles (maggio, ndr), vedremo”.
Paltrinieri, che ha già ottenuto il pass olimpico nei 1500 stile libero, pensa già a Tokyo: “Nei 1500 sl sto provando ad ampliare il mio ‘arsenale’. La gara è molto difficile perché la concorrenza è alta e a mio parere servirà un tempo da 14’30” per vincere”.
Sul suo possibile ruolo di portabandiera: “Sarebbe un onore. Nelle Olimpiadi a cui ho partecipato (Londra 2012 e Rio 2016, ndr) non ho mai potuto essere alla cerimonia perché arrivavo sempre dopo per la mia gara. E’ una cosa che mi manca e mi farebbe molto piacere“.