Niente da fare per Sara Errani, eliminata ad un passo dagli ottavi degli Australian Open.
“Ho dato tutto, ho fatto quello che potevo e credo di aver giocato anche a un buon livello nel secondo e nel terzo set, quindi credo che questa sia la strada giusta sulla quale continuare.
Devo puntare ad alzare il mio livello, allenarmi bene e fare le cose bene. Ora come ora non ho obiettivi di ranking, anche se rientrare nelle prime 100 potrebbe essere un buon passo avanti che mi può aiutare a entrare nei tornei.
Già sono molto grata di aver avuto l’opportunità di essere entrata in questo torneo attraverso le qualificazioni: a Dubai c’era tanta tensione anche per quello perché i tornei in questo periodo sono pochi ed entrare o meno nel tabellone dell’Australian Open poteva voler dire tanto. In ogni modo la cosa importante è il livello espresso, essere competitiva e trovare le sensazioni giuste in campo per potermi esprimere al massimo. Un po’ la strada so qual è, per averla vissuta in passato, poi bisogna fare le cose giuste, ed entrare in campo per superare i fantasmi strani. Oggi, per esempio, sono orgogliosa di quello che ho fatto perché ero entrata in campo molto tesa ed avevo problemi con il servizio e nel corso del match sono riuscita a girare la situazione, cosa che invece in altre occasioni non era accaduto, quindi anche questo è un miglioramento”.