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Campione europeo e indoor e detentore di ben due record, Gianmarco Tamberi è il nome del salto in alto italiano.
Chi è Gianmarco Tamberi
Nato a Civitanova Marche nel 1992, Gimbo (o anche half-shave per via della barba rasata a metà) si è dimostrato da subito una grande promessa.
Gianmarco è figlio di Marco Tamberi – ex altista – che lo aiuta a coltivare il suo talento.
Esordi da record
Nei campionati 2011 juniores di Bressanone fissa il suo record personale a 2,25 m. Il suggerimento del padre di radersi un solo lato del viso diventa il suo portafortuna, tanto che da allora Gianmarco arriva in finale a quasi ogni competizione a cui prende parte.
A soli 19 anni vince la medaglia agli Europei juniores di Tallinn 2011 eguagliando il suo record personale di 2,25 m.
L’anno successivo guadagna un quarto posto ad Helsinki mentre ai campionati di Bressanone, Gimbo salta 2,31 m stabilendo il suo primato personale e terza prestazione italiana di sempre. In questo modo, Gianmarco si qualifica automaticamente alle olimpiadi successive. Dopo alcune gare amare per via di alcuni problemi fisici, nel 2014 Gianmarco vince l’oro ai campionati italiani di Rovereto saltando 2,22 m. L’anno successivo migliora nuovamente il suo primato negli indoor di Germania.
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La consacrazione
Nel 2016 stabilisce il record italiano indoor saltando 2,35 m, finendo a pari merito con l’azzurro Marco Fassinotti. Il nuovo record dura veramente poco perché l’anno successivo Gianmarco salta 2,36 m a Portland, conquistando la medaglia d’oro ai campionati mondiali indoor. La stagione continua a regalare gioie a Gimbo, che a luglio vince i campionati europei di Amsterdam, diventando il primo italiano a conquistare loro europeo nel salto in alto.
Gli anni successivi sono un continuo di alti e bassi per Gianmarco, il quale deve fare i conti con i dolori alla caviglia che ha fatto crac sul finire del 2016. Mettendo in campo tutta la sua tenacia, Gianmarco continua a saltare molto bene ma non riesce a conquistare molte medaglie. Il digiuno si interrompe nel febbraio 2019, quando Tamberi vince per la seconda volta l’oro ad Ancona. Lo stesso anno, a Glasgow, vince loro saltando 2,32 m e diventando il primo italiano a conquistare uno oro nella rassegna europea al coperto.
Un nuovo record
Domenica 21 febbraio 2021, sulla pedana di casa del palaindoor, Gimbo si prende la scena lasciando tutti a bocca aperta. Infatti, l’altista anconetano salta l’altezza di 2,35 m e si guadagna – oltre alla vittoria – la miglior prestazione mondiale indoor 2021.