Chituru Ali è uno dei 44 azzurri convocati per gli Europei indoor di Torun. L’azzurro è uno dei volti più promettenti del panorama dell’atletica leggera.
Chi è Chituru Ali
Chituru Ali è uno sprinter particolarmente atipico. Quasi due metri che consentono grandi falcate, nonostante un peso importante di quasi cento chili.
Il ragazzo infatti, non solo porta il 49 e mezzo di piede, ma pesa 96 kg distribuiti in 195 cm. Da qui, viene naturale pensare ad un paragone particolarmente nobile per il velocista di origini africane. Sì, se avete pensato al giamaicano Usain Bolt avete pensato bene.
Nato nel 1999 a Como da madre nigeriana e padre ghanese, Chituru cresce ad Albate, quartiere periferico della città lombarda. Lo sprinter ha iniziato a muovere i primi passi (molto veloci) all’età di 6 anni nell’Albatese, fucina di talenti non solo per meriti calcistici, ma anche nel campo dell’atletica. Con il passare degli anni, Chituru si è appassionato all’atletica che – in cambio – gli sta regalando molte soddisfazioni. L’atleta nasce come ostacolista ma durante il lockdown del 2020, sotto consiglio del suo allenatore Daniele Parrilli, ha spostato il focus sullo sprint. L’etica del lavoro e la determinazione di Ali lo hanno catapultato in automatico tra i 44 convocati azzurri scelti per gli Europei di Torun che si svolgeranno nel 2021. Dopo aver conquistato un bronzo nei 100 metri a Rieti 2020, in Polonia Chituru sfiderà Marcell Jacobs nei 60 metri.
“Sto entrando in una nuova dimensione e il sogno restano le Olimpiadi. Forse per Tokyo 2021 potrebbe essere presto, ma voglio farcela.”
Come detto dallo stesso atleta, forse i Giochi Olimpici di Tokyo 2021 sono un po’ troppo ravvicinate per tentare la qualificazione, ma Chituru non si dà per vinto e continua a sognare i cinque cerchi. Non ci resta che augurare buona fortuna al gigante azzurro che si prospetta essere la nuova stella italiana.
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