James Spithill è uno dei protagonisti dell’America’s Cup 2021, il timoniere australiano, infatti, fa parte del Team Luna Rossa. Ad oggi, James è al decimo posto del ranking ISAF.
Chi è James Spithill
Jimmy, come è stato soprannominato, è un talento precoce.
Nato nel 1979, vince diversi titoli juniores di match race. Neanche vent’enne, nel 1988 arriva terzo al trofeo nazionale Sydney-Hobart, vincendo la successiva Kenwood Cup.
Nel 2000, grazie all’esordio con Young Australia, diventa il più giovane timoniere della storia dell’America’s Cup.
Lo stesso anno, James vince per la prima volta la Pedrini Cento Cup. Da qui, conquista una lunga serie di trofei. Spithill, infatti, vince il BluRimini Match Race nel 2001, mentre nel 2002 arriva la vittoria nel Trofeo Trombini. Il 2003 è l’anno della consacrazione: James partecipa di nuovo all’America’s Cup (questa volta con OneWorld) e vince per la seconda volta la Pedrini Cup, aggiungendo a questa la prestigiosissima Nation’s Cup. Oltre alle due vittorie, conquista il secondo posto al mondiale di match race. L’anno successivo, non solo bissa la vittoria sia del BluRimini Match Race che quella del Trofeo Trombini, ma vince nuovamente la Nation’s Cup.
Dopo aver vinto per la terza volta il Trombini, nel 2007 James torna in gara nell’America’s Cup, questa volta al timone di Team Luna Rossa al posto di Francesco De Angelis, diventato skipper. Dopo la squalifica del team italiano, Spithill passa in BMW Oracle Team, diventando il secondo timoniere degli americani all’America’s Cup del 2010. Quell’anno vince per la prima volta la Coppa America, bissando il successo nell’edizione successiva, sempre con gli americani.
Nel 2021, James torna a bordo del Team Luna Rossa, accompagnato dall’altro timoniere Francesco Bruni, primo timoniere italiano a vincere una regata del Match. Luna Rossa Prada Pirelli vince la Prada Cup (prima Louis Vuitton Cup), acquisendo il titolo di challenger e sfidando il Team New Zealand nell’America’s Cup 2021.