Nella suggestiva “Sala Depero” del Palazzo della Provincia Autonoma di Trento si è svolta oggi la cerimonia di premiazione dei giovani atleti del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle di Predazzo che, nella stagione agonistica invernale appena conclusa, hanno conseguito risultati d’eccellenza in campo internazionale.
Tra i giovani protagonisti dell’evento troviamo il neocampione mondiale juniores di supergigante, Giovanni Franzoni, e l’astro nascente dello short track italiano, il trentino Pietro Sighel, medagliato quest’anno sia ai Campionati Mondiali che agli Europei. Con loro anche la biathleta Linda Zingerle, i fondisti Elia Barp ed Alessandro Chiocchetti e il combinatista Iacopo Bortolas.
Questi ragazzi hanno superare le diverse difficoltà dovute alla pandemia, riuscendo comunque a conquistare traguardi importanti nelle loro discipline. L’augurio che si fanno tutti è che i risultati in questione possano seguire la traccia di quelli di campioni oggi più titolati, come Sofia Goggia, Luca De Aliprandini, Alex Vinatzer, Dorothea Wierer, Martina Valcepina. Le Fiamme Gialle sono, infatti, già oggi proiettate, insieme con i partner Istituzionali che da sempre le supportano, per cercare di trasformare queste giovani speranze in campioni in grado di conquistare risultati di alto spessore alle Olimpiadi del 2026.
Maurizio Fugatti, Presidente della Provincia Autonoma di Trento, ha voluto complimentarsi con le Fiamme Gialle per gli importanti risultati conseguiti e, sempre nel suo discorso conclusivo, ha voluto rivolgersi proprio alla nuova generazione: “Questa pandemia sta avendo ripercussioni su questi ragazzi anche sotto l’aspetto educativo e sociale. Questi giovani, le cui attività sportive sono state a lungo sospese, guardano a voi, che siete riusciti in questi momenti difficili a fare sport e a vincere, come a degli esempi. Siete dei modelli di atleti, ma anche dei modelli di vita”.