Filippo Tortu non perde l’ottimismo in vista di Tokyo. Nonostante due gare corse con tempi molto sotto le aspettative, il velocista italiano crede che a Tokyo arriverà pronto.
Le sue parole alla Gazzetta dello Sport: “In entrambe le occasioni ho corso male, non come mi aspettavo.
Ho sbagliato tecnicamente e, non essendo supportato da un super fisico, il minimo errore pesa tanto sulla prestazione. In allenamento ho migliorato tutti i personali: in ogni distanza e nelle prove di forza. Devo imparare a sfruttare la maggior potenza del motore. Se no finisce che mi appesantisco, mi abbasso di bacino e non ho il lanciato. Sono deluso e arrabbiato. Ma non dimentico la frazione di 4×100 ai Mondiali di staffette a Chorzow a fine maggio con quel 9”09 lanciato. Devo reagire: due brutte gare non mi affliggono”.
Tortu ha anche annunciato di aver scelto di rinunciare ai 200 a causa del covid: “A oggi l’unico effetto è che anche quest’anno ho dovuto rinunciare ai 200. L’altro giorno ho incontrato la ticinese Del Ponte, oro europeo indoor dei 60. Ha subito le stesse conseguenze“.
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