L’ex centrocampista del Milan e della Nazionale Roberto Donadoni in un’intervista al Corriere della Sera ha parlato dell’addio di Gianluigi Donnarumma ai rossoneri: “Mi guardo dal giudicare da fuori certe situazioni, Donnarumma ha fatto le sue scelte.
Il Milan ha agito in una maniera più che lecita e rispettabile e, in questo senso, mi trova d’accordo”.
L’ex Azzurro si è espresso così sulla Nazionale di Roberto Mancini: “Mancini sta portando avanti la sua filosofia di gioco, piacevole e gratificante per gli interpreti, i calciatori si divertono nel giocare.
Non dobbiamo però caricarli di troppe responsabilità, se siamo bravi a non creare ulteriori pressioni l’Italia può giocarsela fino in fondo”.
“A preoccuparmi sono più le squadre che creano gruppo rispetto a chi ha individualità importanti. L’Italia, da questo punto di vista, non ha nulla da invidiare a nessuno. Ha spirito di squadra e ognuno si sacrifica per la causa. Gli azzurri, finora, mi sono sembrati i più brillanti”.
Elogio particolare a Domenico Berardi: “Negli ultimi anni è maturato molto, mi aspetto continui ad affermarsi, eliminando quegli alti e bassi che lo hanno contraddistinto precedentemente. Mi auguro riesca a dare continuità alle prestazioni e dimostri di aver imparato a gestire i momenti. Berardi ha mezzi tecnici importanti: sa creare la superiorità, può fare la differenza”.