“Sono veramente contento, incredulo. Spero che non sia un sogno, non voglio andare a dormire come ha detto Tamberi. Devo ancora realizzare, non so quanto ci metterò ma spero il meno possibile per guardare ancora più avanti“ ha detto il marciatore.
“Dalle vittorie di Jacobs e Tamberi mi è arrivata una spinta in più: mi sono detto che non c’è due senza tre. Dedico questa medaglia a mia figlia Sophie e a mia moglie Fatima che mi supporta e mi sopporta” ha chiosato Stano.