Dal 17 ottobre, fino a venerdì 22, la Nazionale Assoluta di fioretto maschile e femminile sarà al Centro di Preparazione dell’Acqua Acetosa a Roma, sotto la guida del CT Stefano Cerioni, tornato nel ruolo di responsabile d’arma dopo nove anni dai successi dei Giochi di Londra 2012.
“Dobbiamo ripartire da dove eravamo rimasti, perché furono risultati eccezionali. Cercheremo di arrivarci di nuovo. Non sarà facile ma ci metteremo tutto e di più, con lo staff e gli atleti, per raggiungere quei traguardi”, le parole di Cerioni.
“Bisogna affrontare queste nuove sfide con umiltà ma non avendo paura di nessuno, perché abbiamo degli ottimi elementi, sia la maschile che al femminile.
Affronteremo tutti con determinazione e concentrazione. Dobbiamo uscire dalla pedana dopo ogni assalto, vinto o perso che sia, consapevoli d’aver dato tutto. È questa la mentalità che voglio: dare il massimo e anche di più, non mollare mai”, ha proseguito il CT.
“Vedo tanta voglia e volontà di fare bene in questo primo gruppo di atleti che ho convocato. Nel parlare con loro ho fatto capire che tutti avranno la possibilità di giocarsi le proprie carte. Tutti, se s’impegneranno, potranno conquistare un posto in squadra, in questo anno che ci separa dalla qualificazione olimpica. C’è tempo per crescere, perché a causa della pandemia molti atleti non hanno avuto l’opportunità di dimostrare il loro potenziale. Mi aspetto buone cose,sono contento di come abbiamo cominciato e sicuramente continueremo così. La condizione essenziale è lavorare forte e cercare di mettersi a disposizione in qualsiasi momento” ha chiosato Cerioni.