Quando si fa riferimento al poker, nel pensiero comune, oltre all’iconica immagine dei quattro assi sbirciati da un giocatore in apparenza indifferente, si impone anche l’associazione con il mondo del gioco. Tuttavia, non tutti sanno che esiste una varietà di poker che può essere definita autenticamente sportiva, da affrontare come un gioco di abilità piuttosto che come un gioco d’azzardo nella versione forse più canonica.
Un gioco di abilità per professionisti
Conoscere le regole del poker è necessario per diventare professionisti di quello che, a tutti gli effetti, in certi contesti è considerato uno sport. Diventare pratici dei ritmi e delle regole del poker online grazie a partite giocate anche sui siti non aams su topcasino.me può diventare dunque un’ottima base per familiarizzare con il Texas Hold’Em, di solito la variante più diffusa nelle competizioni, o con le altre tipologie di poker, dall’Omaha al Razz.
Il pokerista sportivo che si rispetti, tuttavia, non può limitarsi a conoscere alla perfezione le regole di ogni variante, ma deve aver sviluppato almeno altre tre capacità che, a conti fatti, possono fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta, o tra una vittoria una tantum e una serie più consistente di successi. Le abilità di cui un giocatore di poker sportivo deve tener conto sono dunque le seguenti:
- Per spiegare questo concetto, i termini più conosciuti si sprecano: si va in questo caso dal bluff alla cosiddetta poker face, in riferimento all’arte di simulare e dissimulare, lasciando intendere agli avversari cose che non sono, per confonderli e non lasciar intuire loro nulla sullo stato attuale della propria mano.
- Controllo delle emozioni. Per comprendere l’importanza di questa abilità, bisogna immaginare un giocatore, anche il più bravo ed esperto, andare in tilt per l’eccessiva pressione o la grande tensione cui può trovarsi sottoposto nel corso di uno dei tornei di poker più prestigiosi. In questi contesti, gestire bene le proprie emozioni, mantenere la lucidità e il sangue freddo sono tratti essenziali per giocare correttamente e mantenere alta la propria performance, indipendentemente dalla mano di gioco. I trucchi anche qui si sprecano, e vanno dalla respirazione diaframmatica allo stretching necessario per sopportare al meglio la posizione seduta anche per tempi prolungati come quelli di una partita.
- Capacità di calcolo. Una mente da pokerista professionista deve essere in grado di prevedere, fin dove possibile, eventuali sviluppi della mano in corso. Conoscere le basi del calcolo delle probabilità può dunque fare la differenza tra vittoria e sconfitta, soprattutto nelle fasi più avanzate dei principali tornei, in cui gran parte delle partite si gioca non soltanto con le carte girate dal mazziere, ma anche nella mente dei giocatori, decisi a eliminarsi prima che venga assemblata la combinazione vincente.
Come funziona il poker sportivo
Non tutti i giocatori di poker abituali possono ambire a giocare nei principali tornei di poker sportivo. Non si tratta infatti di un gioco d’azzardo in cui puntare nella speranza che la combinazione vincente sia nella propria mano, ma di un autentico gioco di abilità, in cui il talento personale fa concretamente la differenza.
Per il resto, in ogni caso, le regole risultano le stesse delle normali varianti di poker, con la Texas Hold’Em che si conferma la più diffusa. La quota di ingresso è commisurata alla grandezza e alla complessità del torneo cui si sta partecipando; i giocatori, inoltre, di solito vengono distribuiti equamente nel minor numero di tavoli da gioco possibile, tenendo sempre ferma, ovviamente, la capienza massima del tavolo stesso.
I tempi di gioco si rivelano inoltre molto rapidi, poiché la modalità prediletta è la cosiddetta “Sit’n’go”: tra pagamento del buy in e dei due bui, i livelli del gioco si alzano rapidamente, così che ogni giocatore sia portato a esaurire, in caso di sconfitta, il totale di gettoni fornito a inizio del torneo. I gettoni hanno un valore puramente nominale, non economico, e sono associati al singolo torneo: infine, il totale assegnato a ogni giocatore è fisso, così che nessuno possa partire con un vantaggio o uno svantaggio di qualsiasi tipo.