Se si parla di Boxe uno dei primi nomi a saltare alla mente è indubbiamente quello di Mike Tyson. Ai più celebre per aver staccato un pezzo di cartilagine dall’orecchio destro di Holyfield nel secondo incontro tra i due nel marzo del 1997.
Tyson è uno dei più forti pesi massimi della storia della boxe con una striscia di 36 vittorie lunga 5 anni dal 1986 al 1990 suo maggior periodo da campione della categoria.
LEGGI ANCHE: Dove vedere Juventus-Rjeka in tv e in streaming
Mike Tyson patrimonio: ecco a quanto ammonta
Il suo stile di combattimento viene definito dagli esperti come “In Fighter” che consisteva nel combattere a breve distanza dal proprio avversario, avendo così la possibilità di rifilargli numerosi montanti e ganci potentissimi pur restando all’interno della guardia avversaria.
Autore della celebre tecnica Peek-a-boo che come suggerisce il nome permette al pugile che la esercita di apparire docile per poi di colpo sferrare una serie di colpi ravvicinati all’avversario. Solitamente questa tecnica se applicata efficacemente non lascia scampo all’avversario. Infatti ha permesso allo stesso Tyson di vincere 20 incontri per KO al primo round.
Al di fuori del ring la vita di Tyson è stata parecchio turbolenta con svariate incarcerazioni a partire dalla prima avvenuta nel 1991 per un episodio di violenza sessuale ai danni della miss Desiree Washington. Poi vi è stata l’ esclusione dal pugilato professionistico dopo l’episodio con Holyfield di cui si è detto in apertura di articolo e la re-incarcerazione che sarebbe dovuta arrivare nel 2007 dopo essere stato trovato in possesso di cocaina ma grazie ad un percorso di recupero questa non si è mai verificata.
Il patrimonio di Mike Tyson, stando alla rivista Wealthy Gorilla, sarebbe di sole 10 mila sterline. Davvero una miseria se si pensa a quanto ha guadagnato nel corso della sua carriera.
La rivista Forbes nel 2017 lo aveva inserito nella classifica degli sportivi che hanno guadagnato di più nella loro carriera calcolando guadagni pari a 700 milioni di dollari.
LEGGI ANCHE: La storia dei palloni Adidas ai mondiali
Mike Tyson patrimonio: bruciati oltre 500 milioni
In un’intervista rilasciata due anni prima, nel 2015, IronMike dichiarò di aver sperperato oltre 500 milioni di dollari durante i suoi anni al di fuori dal ring, tra donne, alcool e altri vizi vari. E’ arrivato persino a dichiarare bancarotta nel 2003 contraendo un debito di 23 milioni di dollari.
Così come nella sua carriera da professionista anche come uomo in lui ha prevalso sempre la sregolatezza che lo ha portato ad essere vittima di eccessi. Eccessi che hanno fatto in modo che ora si ritrovi con pochissimi soldi per poter vivere.
Ha avuto una possibilità di redenzione offertagli ancora dallo sport che lo ha reso un’icona mondiale grazie ad un match contro Roy Jones Jr. disputato nel 2020 che come premio aveva una borsa da 20 milioni di dollari per entrambi e che Tyson non ha esitato a dilapidare in pochissimo tempo.
Tyson è stato un grande all’interno del quadrato, uno dei migliori di sempre, ma al di fuori di esso non è un esempio da seguire, ma anzi è la perfetta dimostrazione di cosa è in grado di causare la fama se non si è in grado di gestirla adeguatamente.
