In questo momento Michael Van Gerwen è, dati alla mano, il giocatore di freccette più forte in attività, il suo palmarés è secondo solo a quello dell’altra leggenda indiscussa delle freccette come Phil Taylor. Il ranking PDC stila il suo ranking a seconda dei guadagni, infatti ovviamente chi va più avanti nei diversi tornei organizzati ogni anno, è anche quello che guadagna un maggiore premio.
Fin da bambino Michael ha quell’aura da predestinato: nel 2003 alza il trofeo del Primus Masters Youth a soli 14 anni. Nella categorie giovanili si dimostra semplicemente inarrestabile vincendo facilmente diversi Open e nel Dutch Youth Championship. Nel 2006 ecco il salto nel professionismo e la trasformazione in Mighy Mike: vinto il primo World Masters of Darts ancora da minorenne a 17 anni. L’anno dopo invece metterà a segno il suo primo nine-darter durante il Masters of Darts ad Hengelo, caso vuole proprio contro un’altra leggenda olandese delle frecette come Raymond van Barneveld.
Come già detto il ranking PDC viene fatto in base alle vincite: fin qui Michael van Gerwen durante la sua carriera ha vinto una cifra vicina ai 6 milioni di dollari, distanza siderale dal secondo nel ranking Peter Wright. Se negli ultimi due anni van Gerwen ha vinto circa 1,8 milioni di sterline, Wright “solo” 755 mila. Di fatto van Gerwen anche se si prendesse un anno di pausa rimarebbe primo nel ranking senza alcun affanno.
Non è sempre andata così certamente, il giovane Michael deve da bambino trovare la sua strada in un mondo calciofilo, o al massimo propenso al ciclismo. Un aneddoto riguardante uno dei suoi primi lavori è particolarmente interessante, raccontato a The Mirror nel 2013. Van Gerwen lavorava ai tempi come piastrellista, tra i tanti lavori finì a casa di un idolo del calcio orange: Dennis Bergkamp: Aveva una sfarzosa casa nelle zone di Hilversum; un posto lussuoso, incredibile, sognavo di potermi permettere ciò anche io. Feci un lavoro certosino, ci metti ancor più impegno quando devi fare dei lavori in una casa del genere abitata da una leggenda. Sognavo, ma non avrei mai creduto di riuscire ad arrivare a comprarmi tutto questo un giorno; invece a 24 anni ero già milionario”.
Tra i suoi soprannomi c’è “Il Mostro verde” a causa della sua classica maglietta verde da gara con “van Gerwen- MVG” stampato sul retro. Durante le gare utiliza delle freccette chiamate Mighty Mike XQMax Darts da 23 grammi, fatte al 90% di tungsteno e lunghe all’incirca 54.15 mm e con una larghezza massima di 6.36 mm. A fare da accompagnamento durante le sue entrate in pedana è Seven Nation Army dei White Stripes.
Recentemente il campione ha dichiarato di essere intenzionato a continuare a competere fino ai suoi 40 anni, continuando a seguire la rigorosa dieta di molti giocatori di freccette: birra e cibo spazzatura. Insomma, se rispettasse la parola data ci sarebbero ancora 11 anni di attività da sfruttare, nei quali potrebbe distruggere i pochi record che ancora resistono.
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