Hockey su ghiaccio: chi ha vinto la Coppa Italia?

Dopo 27 anni i Mastini di Varese tornano ad alzare un trofeo

Dopo 27 anni dall’ultima volta i Mastini Varese tornano ad alzare il trofeo scrivendo il proprio nome sull’albo d’oro della Coppa Italia. Una vittoria sofferta e fisica quella per 3-1 sul Caldaro, che vale la prima Coppa Italia portata in bacheca per la squadra di Varese.

La finale di Coppa Italia

Il primo tempo della finale è pieno di emozioni nonostante termini a reti bianche: Varese parte forte sfiorando il vantaggio dopo solo pochi minuti dal fischio d’inizio: Tilaro tocca appena sull’assist millimetrico di Raimondi, ma l’estremo difensore ospite Andergassen riesce con un riflesso incredibile a respingere.

Borghi ci proverà successivamente dalla distanza, ma ancora una volta trova l’attenta risposta del portiere avversario. Caldaro si fa vedere in avanti spaventando non poco i Mastini: contropiede lampo di Virtala e parata superlativa di Perla, che viene giustamente osannato dal pubblico come se avesse fatto un gol. Sempre Perla salverà tutto poco dopo respingendo in maniera ottima su un cambio linea sbagliato dalla difesa dei Mastini, che ha spalancato il terzo di difesa al Caldaro ma senza danni irreparabili grazie all’intervento del portiere. Nel finale Borghi prende un palo dalla distanza, complice la deviazione di Andergassen.

Nel secondo tempo sale l’agonismo delle due formazioni, molti falli e penalità fanno diventare una rarità il 5 contro 5, proprio da uno dei rari momenti in cui vi sono 10 giocatori sul ghiaccio sblocca il match: Franchini lascia partire un siluro da destra a sinistra che s’infila nell’incrocio opposto senza lasciare scampo a Andergassen. Da qui in avanti la partita diventa decisamente maschia, con il penalty box particolarmente affollato. Aumenta non poco il forcing del Caldaro al momento della doppia penalità subita da Varese, ma nonostante questo l’unico tentativo realmente pericoloso si stampa sul palo.

L’ultimo drittel sancisce la superiorità di Varese: Drolet raddoppia dopo pochi istanti dalla ripresa, e successivamente la difesa gestisce bene la situazione concedendo solo la rete a Virtala. Caldaro si sbilancia ed i gialloneri possono dare il via a ripartenze pericolose. Mazzacane spreca il tris, che arriverà nel finale con Franchini.

Il tabellino della finale

Hcmv Varese-Kaltern Caldaro 3-1 (0:0 1:0 2:1)

25’05” (HCMV) Franchini (M. Mazzacane), 41’17” (HCMV) Drolet (Franchini, Desautels), 48’08” (SVK) T. Virtala (M. Virtala), 59’57” (HCMV) Franchini

Le formazioni

HCMV VARESE HOCKEY:2 Perla (30 Dalla Santa), 3 Schina, 7 Desauteles, 22 E. Mazzacane, 37 Belloni, 69 Bertin, 71 Piccinelli, 9 Drolet, 12 Franchini, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 21 Del Vita, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 55 Piroso, 88 Privitera, 91 Raimondi, 97 Odoni. Coach: Claude Devèze.

SV KALTERN CALDARO: 1 Andergassen (25 Morandell), 4 Massar,8 Shoepfer, 17 Volcan, 19 Tauferer, 18 Uffelmann, 26 Valentini, 27 M.J. Virtala, 28 S. Vinatzer, 6 De Donà, 9 Oberrauch,14 B. Andergassen,21 R. Felderer, 22 Anderlan, 33 Erschbamer,41 T.S. Virtala, 59 A. Vinatzer, 67 D. Vinatzer. Coach: Jan Prochazka.

Scritto da Gabriele Vecchia

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