Equitazione: storia e regole dello sport

L’equitazione è uno sport che ha un discreto seguito di appassionati e di praticanti nel nostro paese. In questo articolo scopriremo la storia di questo sport e come si è evoluto nel corso del tempo sino a diventare disciplina olimpica e ad avere campionati mondiali ed europei nonché gare a livello nazionale sia in Italia che nel resto d’Europa.

LEGGI ANCHE: Cos’è il Tackwondo, storia e regole

Equitazione: la storia

L’allenamento dei cavalli secondo numerose ricerche di tipo storico è avvenuto prima degli Ittiti considerati i primi ad allenare i cavalli nell’area del Mediterraneo. Le tavolette di allenamento ritrovate testimoniano di un programma di allenamento per il cavallo di 180 giornate anche se il più antico manuale sul montare a cavallo e sull’Equitazione è stato scritto dal filosofo greco Senofonte.

In epoca romana l’arte di saper montare a cavallo permetteva a chi ne fosse in grado di acquisire notevole valore nella società. A partire dal secolo scorso l’Equitazione perse il suo valore utilitaristico divenendo attività di tipo ludico-sportivo.

I cavalli più famosi al mondo sono i Mustang discendenti dei cavalli scappati agli spagnoli che si moltiplicarono divenendo svariati milioni e furono utili per il controllo delle mandrie che non si potevano controllare senza l’aiuto degli equini.

L’equitazione moderna come la conosciamo oggi deriva dal medioevo, infatti era pratica consolidata nell’aristocrazia e nel Rinascimento nascono le prime scuole di equitazione, dal 500 all’800 vi erano cavallerizzi che insegnavano alle signore l’arte di montare a cavallo. Il fondatore della prima scuola moderna di equitazione fu Francois Robichon de la Gueriniere che la diresse sino alla sua morte.

LEGGI ANCHE: Tiro con l’arco, storia, origini e curiosità dello sport

Equitazione: le diverse competizioni

Nell’equitazione sportiva, sia essa quella italiana o inglese, esistono diverse competizioni che vedono impegnati gli atleti di seguito l’elenco :

• Salto ad ostacoli: cavallo e cavalliere devono saltare un numero predefinito di ostacoli di altezze variabili secondo una determinata sequenza restando all’interno di un tempo massimo prestabilito.
• Dressage: sono composizioni coreografiche che riproducono le movenze tipiche dell’equitazione classica che possono essere accompagnate dalla musica o no.
• Concorso Completo: competizione che comprende Dressage, Salto e Cross Country.
• Cross Country: Percorso di salto ad ostacoli eseguito in campagna con ostacoli naturali come tronchi, siepi, terrapieni fissi.
• Endurance: una gara di resistenza che impegna molto sia il cavaliere che il cavallo.
• Horse Ball: la pallacanestro a cavallo.
• Polo: In questo gioco l’obiettivo è quello di colpire una palla di legno attraverso due pali, colpendola con una mazza di bambù.
• Volteggio: Esercizi presi dalla ginnastica artistica o dalla danza ed eseguiti sopra ad un cavallo, generalmente al galoppo ma con la guida a terra da parte di un assistente.

Come si è potuto vedere l’universo dell’Equitazione sportiva comprende svariate discipline anche se quelle più conosciute sono il Salto ad Ostacoli, il Dressage ed il Concorso Completo. Infatti queste vengono effettuate anche alle Olimpiadi dove sono solitamente seguite da un buon numero di telespettatori.

Trattandosi di uno sport di nicchia esso non ha notevole copertura televisiva nel nostro paese se non su reti specializzate come ad esempio Horse TV su Sky. Ciò non toglie che il novero di appassionati sia in continua crescita.