Corsa degli struzzi: storia, origini e regole

Il mondo ci ha abituato alla presenza di sport davvero strani e bizzarri, in questo articolo andiamo a scoprire uno dei più assurdi appartenenti alla categoria, ovvero la corsa degli struzzi. Ne vedremo le origini, la storia e le regole così da approfondire ed apprendere un’attività sportiva inconsueta in occidente.

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Corsa degli struzzi: storia e origini

La storia di questo sport ha avuto inizio sul finire del 1800 per la precisione nel 1890 quando l’equitazione degli struzzi era un’attività molto in voga per attirare i turisti, veniva praticata a Jacksonville in Florida negli Stati Uniti.

La sua origine è molto probabilmente più antica e legata ai territori di nascita dell’animale ovvero all’Africa. Lo scopritore di questa attività non è mai stato reso noto, quello che è sicuro è che si tratta di uno sport che ha avuto molti seguaci in quanto è riuscito a prevaricare i confini di svariati continenti, compresa l’Europa.

La diffusione in continenti al di fuori dell’Africa ha permesso a questo sport di crescere e di far sì che nascessero numerose competizioni. La maggior parte si tengono in USA basti pensare che ci sono in media 10 competizioni all’anno che riguardano la corsa degli struzzi.

In Europa l’unica competizione di rilievo si tiene nel Regno Unito a Brighton.

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Corsa degli struzzi: le regole ed il perché non è famosa in Europa

Le regole della corsa degli struzzi sono semplici e molto simili a quelle della classica equitazione che vede impegnato il cavallo.

I contendenti salgono sull’uccello e prendendolo per le piume lo guidano attraverso la pista dell’ippodromo. La vera difficoltà è relativa al fatto che corrono molto veloce, gli struzzi spinti al massimo delle loro capacità sono in grado di raggiungere la velocità di 70 km/h.

Infatti capita spesso di vedere il fantino cadere e lo struzzo continuare la propria corsa da solo. In America ed in Europa vi sono fantini spesso provenienti dal mondo delle corse per cavalli che li cavalcano, quindi uomini adulti, mentre in Africa dove il regolamento è molto più severo per la salute dell’animale, la corsa è permessa solo ai bambini o al massimo a persone che pesano sino ad 86 kg.

Le regole quindi come si è potuto leggere non sono poi molto complicate, sta di fatto che si tratta di uno sport particolarmente esotico e bizzarro, che non ha mai visto sin dalla sua presunta nascita, uno sviluppo serio nel nostro continente, probabilmente anche per i costi legati all’importazione degli animali.

Infatti le corse per cavalli in Europa restano le più diffuse, con ancora oggi numerose competizioni di livello internazionale che vedono impegnati i migliori fantini del mondo. Sport che vede anche una grande copertura televisiva.

Per poter assistere ad una corsa di struzzi bisogna recarsi o nel territorio natio, ovvero l’africa, oppure in Asia dove è particolarmente praticata oppure restando nel nostro continente l’unica scelta è andare nel Regno Unito. Questo perché non vi è una copertura televisiva della disciplina.