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Si tratta di una delle discipline con la richiesta di maggior forza nelle braccia e controllo, stiamo parlando del lancio del “caber”, uno degli eventi sportivi principali degli Higland Games, antica competizione sportiva che si tiene ogni anno in Scozia tra la fine della primavera e l’inizio dell’autunno.
La storia del lancio del caber
Il lancio del caber è una delle attrazioni principale degli Higland Games, questi giochi sono una tradizione antichissima della Scozia, risalente addirittura al Medioevo. La prima manifestazione sportiva si dice risalga al 1314: i Ceres Games of Fife, tradizione continuata e ampliata fino al 1746.
Quell’anno la Scozia perse definitivamente la propria indipendenza dopo la battaglia di Culloden, di conseguenza tutte le pratiche tipicamente scozzesi come l’utilizzo del kilt e appungo gli Higland Games vennero banditi.
Questa importante tradizione scozzese venne poi ripristinata in epoca vittoriana, nel 1832 l’edizione di Braemar venne patrocinato dalla regina rendendo l’evento ancora più popolare.
Il lancio del “caber” è di certo uno dei simboli principali di questi giochi, il cui fulcro oltre che a musiche e costumi tipici sono appunto diverse prove atletiche tipicamente scozzesi.
Si pensa che il lancio del caber sia “nato” in Scozia a causa della necessità dei boscaioli di trasportare i tronchi lungo torrenti stretti , che li attraversavano lanciando i tronchi davanti a loro.
Cos’è il lancio del caber
Caber è una parola che deriva dal gaelico “kaber” che significa trave di legno. La disciplina consiste nel lanciare questo palo di legno fatto da alberi locali, solitamente larici. In genere la trave di legno, con un lato più largo rispetto all’alto, è alta 5,94 metri (19 piedi e 6 pollici) e pesante all’incirca 79 kg (175 lb)
Le regole del lancio del caber
L’obiettivo del lancio del caber, è quello di riuscire a lanciare il tronco verso l’alto e in avanti, ma ciò che si calcola non è la distanza a cui arriva la trave di legno, come per esempio succede nel lancio del peso, bensì la posizione in cui cade.
Il lanciatore afferra, con l’aiuto di aiutanti o altri partecipanti, l’estremità più affusolata del tronco. Si china tenendola in equilibrio, prende qualche passo di rincorsa per ottenere slancio e poi lo lancia.
Se idealmente il lanciatore è posto alle “ore 6” di un orologio, il suo obiettivo è far cadere il tronco il più vicino possibile a “ore 12”.
Il lancio più dritto prende il punteggio più alto, se il caber cade con l’estremità più stretta verso il lanciatore il lancio avrà un punteggio inferiore rispetto agli altri.
Il peso dei tronchi da lanciare non è fisso, ma varia a seconda dell’abilità dei partecipanti: in caso tutti riescano a lanciare facilmente il caber infatti, esso verrebbe leggermente appesantito e al contrario, nel caso il tronco sia troppo pesanti per molti, verrebbe diminuito il suo peso.
Al momento il record registrato di lancio del caber è del canadese Danny Frame, che il 20 luglio 2018 è riuscito alla manifestazione dell’Heart of the Valley Festival di Middleton, Nuova Scozia, a eseguire 16 lanci di successo.
