Oil Wrestling: origini, storia e regole dello sport

Oil Wrestling, la storia, le origini e le regole di uno degli sport simbolo della cultura turca.

Il wrestling è uno sport che ha radici molto antiche basti pensare che è praticato da molti secoli e come tutti gli sport ha subito modifiche dettate dai cambiamenti del tempo, il tempo ha creato anche delle varianti, una di queste è l’oil wrestling che come suggerisce il nome è il wrestling con l’olio.

In questo articolo dedicato analizziamo lo sport.

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Oil Wrestling: storia e origini dello sport

L’oil wrestling anche chiamato grease wrestling è uno sport tipico della tradizione turca, in cui i lottatori chiamati pehlivan o baspehlivan se combattenti da molti anni, lottano tra loro cosparsi d’olio.

Questo sport veniva praticato nella città di Trace già 4.500 anni fa ed anche nei balcani. L’avvento dell’impero ottomano verso l’Europa ha fatto sì che venisse portato anche al di fuori della sua zona d’origine.

L’olio, con cui i lottatori si cospargevano gli uni con gli altri era simbolo di rispetto reciproco. I match si effettuano i tutta la Turchia in ogni periodo dell’anno ma all’inizio dell’estate oltre 1000 lottatori si ritrovano per un torneo della durata di 3 giorni per stabilire chi sarà il prossimo “lottatore capo” della Turchia.

Questo sport è stato definito dal Guinness dei primati come la competizione continuamente sanzionata più antica del mondo infatti i giochi del Kirkpinar dove si effettua il torneo più importante della nazione si tengono dal 1362 e non sono stati disputati solamente per 70 edizioni.

Competizioni fuori dalla Turchia esistono ma sono davvero poche, la più famosa ed organizzata si tiene in Olanda.

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Oil Wrestling: quali sono le regole

Per vincere il match a differenza del olimpico il lottatore deve effettivamente effettuare una presa sul suo avversario a livello del kisbet infatti il lottatore punta a controllare il proprio avversario mettendo il braccio attraverso il kisbet di quest’ultimo.

La vittoria viene sancita dall’esecuzione di una mossa finale chiamata paca kazik. originariamente i match non avevano una durata prestabilita e potevano andare avanti anche uno o due giorni ma a partire dal 1975 la durata è stata fissata in 30 minuti per i baspehlivan e 40 per i pehlivan.

Lo sport quindi si differenzia rispetto al wrestling praticato alle Olimpiadi perché cambiano le prese per stabilire chi è il vincitore di un match ma allo stesso tempo si differenzia rispetto al wrestling inteso come show in quanto in questo come in quello olimpico a predominare è l’attività sportiva.

Come scritto sopra il torneo annuale che si tiene in Turchia è il più antico del mondo, ma vi sono oltre all’Olanda altri tornei al di fuori della Turchia, in particolare in territori con un’ ampia presenza di persone originarie del territorio ovvero in Bulgaria ed in Grecia.

Resta il fatto che si tratta di una competizione con dei limiti territoriali ben precisi che ne impediscono una propagazione in Europa o in altri continenti e questo è normale in quanto questa attività è parte della storia e della tradizione della cultura turca.

Scritto da Filippo Imundi

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