Ferdinand Omanyala: chi è il velocista kenyota detentore del record africano

Argomenti trattati

Chi è Ferdinand Omanyala, il velocista kenyota
La storia di Ferdinand Omanyala: dalla chimica all’atletica
Perché Ferdinand Omanyala è stato sospeso per doping
Il palmarès di Ferdinand Omanyala
- Campionati nazionali
- Competizioni internazionali

Una prestazione sontuosa quella fatta a Gaborone da Ferdinand Omanyala durante la tappa del World Continental Tour di atletica leggera, peccato solo che il vento a favore di 2,3 m/s (sopra il limite di 2 m/s) ne abbia invalidato il tempo eccezionale di 9”78.

A poco meno di quattro mesi ai Mondiali di Budapest l’atleta kenyota ha confermato il suo grande stato di forma, battendo a distanza lo statunitense Issamade Asinga (9”83 con +2,6 m/s di vento a favore). Per ora però il miglior tempo della stagione rimane quello fatto da Terrence Jones: il bahamense ha fatto 9”91 con tempo regolare il 15 aprile a Gainesville.

Chi è Ferdinand Omanyala, il velocista kenyota

L’uomo più veloce dell’Africa, il cui nome completo è Ferdinand Omanyala Omorwa, è nato a Nairobi il 2 gennaio 1996. Con il tempo fatto segnare nella sua città di nascita il 18 settembre 2021, è diventato l’8° uomo più veloce di tutti i tempi correndo i 100 metri in 9”77, stabilendo il record africano nella specialità. Nel 2023 Ferdinand ha stabilito altri due record nazionali invece: 60 metri indoor in 6”54, e la staffetta 4×100 in 38”26.

Nella passata stagione sportiva il kenyota ha vinto ben 3 ori in diverse manifestazioni: 2 ai Campionati africani, vittoria nei 100 m piani e nella 4×100, oltra a questo l’oro nei 100 m piani durante i Giochi del Commonwealth. Nel corso di soli 3 anni Ferdinand Omanyala è passato da essere al numero 729 del ranking mondiale (risultato del 2019) a diventare il secondo e poi terzo atleta del ranking.

La storia di Ferdinand Omanyala: dalla chimica all’atletica

L’inizio della carriera sportiva di Ferdinand Omanyala risale solo al 2016, fino a quel momento l’atleta non si era mai allenato a livello professionale, ma ha avuto la fortuna di incontrare chi potesse intravedere il suo talento grezzo.

Nel 2016 Ferdinand inizia a frequentare l’Università di Nairobi come studente di chimica. All’interno dell’Università il giovane atleta inizia a praticare il rugby, salvo cambiare rapidamente disciplina dopo che un amico ne ha notato la velocità sbalorditiva. A sole poche settimane dal suo inizio degli allenamenti di atletica corre con un tempo importante: 10”4. Durante lo stesso anno vince i trails olimpici sulla distanza dei 100 m correndo in 10”37, ma con questo tempo non riesce a candidarsi per i Giochi olimpici.

Giochi Olimpici cui riuscirà a partecipare invece nel 2020, nella prima semifinale dei 100 m a Tokyo segna il record nazionale di 10”00, sfiorando la qualificazione alla finale.

Perché Ferdinand Omanyala è stato sospeso per doping

Nel 2017 la carriera di Ferdinand Omanyala ha subito un brutto colpo: il velocista kenyota ha infatti subito una sospensione di 14 mesi per doping. Dopo essere stato sottoposto al test l’atleta è infatti risultato positivo al betametasone, farmaco antinfiammatorio proibito dalla WADA, che gli era stato somministrato durante le cure per un infortunio alla schiena rimediato in allenamento.