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Il nuoto guarda già al prossimo anno, infatti sono state svelata le date ed il programma dell’edizione 2024 della Coppa del Mondo. In questo articolo vedremo in dettagli i punti di maggior interesse legati a questa manifestazione che ogni anno permette ai migliori nuotatori del mondo di mostrare il proprio talento nelle rispettive specialità.
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Il 2024 vede come di consueto il nuoto impegnato nella Coppa del Mondo evento annuale in cui i migliori nuotatori al mondo si cimentano per ottenere il miglior piazzamento di specialità ed essere quindi incoronati migliori al mondo in quella disciplina.
La tappa del 2024 sarà nella zona asiatica del mondo con il coinvolgimento di tre diverse nazioni che sono la Cina, la Corea e Singapore.
Si tratta del giusto riconoscimento per quanto fatto da questo continente per lo sport, in particolar modo negli ultimi decenni con lo strapotere cinese sia nel nuoto femminile che nel nuoto maschile.
Ultimamente però la situazione sembra essere cambiata con un ritorno in auge dell’Europa e degli Stati Uniti. Il programma vede la Coppa iniziare a Shangai dal 18 al 20 ottobre per poi spostarsi a Incheon in Korea dal 24 al 26 ottobre per poi chiudere la manifestazione a Singapore dal 31 ottobre al 2 novembre.
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Gli italiani vorranno sicuramente dire la loro in questa edizione 2024 della Coppa del Mondo in particolare Thomas Ceccon che ha mostrato ottime cose nei 100 e 200 mt dorso e nei 100 stile libero ottenendo la vittoria in due meeting su tre dell’attuale edizione.
Per le donne Benedetta Pilato ha ben figurato vincendo il meeting di Budapest nell’edizione 2023 nei 50 e 100 metri rana. Di sicuro la giovane campionessa vorrà provare a ripetersi nel 2024 puntando anche a vincere più di un meeting.
Tornando a parlare degli uomini, il mondiale 2024 sarà l’occasione perfetta anche per Nicolò Martinenghi per provare a migliorare i piazzamenti del 2023 che lo hanno visto fuori dal podio in tutti e tre i meeting.
La Coppa del Mondo arriverà in una fase cruciale della stagione ovvero quasi al suo termine dopo che gli atleti avranno già smaltito le fatiche olimpiche di Parigi 2024. Di conseguenza potranno concentrarsi al massimo su questo obiettivo.
Il lato forse negativo dei mondiali è che si tratta di un evento che essendo a cadenza annuale non permette all’atleta vincitore di restarvi per molto tempo. Forse però è proprio questo che rende un mondiale molto stimolante perché vi è sempre l’opportunità di migliorarsi e di competere con gli avversari.
Il fatto che i meeting siano così ravvicinati non permette un grande recupero tra una tappa e l’altra quindi è fondamentale allenarsi nei mesi che precedono questo evento così da arrivare super preparati.
Non resta quindi che attendere quasi un anno per rivedere in vasca i migliori nuotatori del mondo a darsi battaglia per vincere la Coppa che stabilirà il vincitore e la vincitrice di categoria sino all’edizione del 2025.
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