Questo fine settimana sulle nevi altoatesine ci sarà la prima tappa della Coppa Italia di Biathlon 2023. In questo articolo analizzeremo gli atleti che prenderanno parte a questa competizione, provenienti dai migliori club della nostra penisola.
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Coppa Italia Biathlon 2023: gli atleti in gara
Il primo atleta in gara sarà Pietro Pallober del Monte Coglians; Marco Da Pozzo appartenente alla società Fornese; Marco Iorio della società Camosci assieme al fratello Manuel.
Si ritorna a parlare della società Monte Coglians con ben tre atleti che prenderanno parte a questa tappa di Coppa, Andrea Da Corte; Samuele Degano e Filippo Tach.
Passando alla categoria femminile troviamo Serena Del Fabbro appartenente alle Fiamme Gialle; Sophia Polo della Fornese e altre tre atlete della Monte Coglians, Maya Pividori; Angelica Romanin e Sofia Del Fabbro.
Altra categoria che desterà interesse sono i giovanissimi con Sara Romanin della Fornese. Sofia Bedolli; Andrea Zambelli e Andrea Noale invece gareggeranno rappresentando la Camosci.
Sono quindi ben 16 gli atleti appartenente alla federazione sciistica italiana che si daranno battaglia nelle rispettive categoria per ottenere il primo successo di Coppa.
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Il calendario della Coppa Italia
La Coppa Italia 2023 dopo la prima tappa in Val Martello sarà disputata in altre 6 località tra cui Bionaz dove ci sarà la seconda e sesta tappa, la terza tappa a Forni Avoltri, la quarta a Brusson, la quinta in Valdidentro e la settima in Val Ridanna.
Il periodo di interesse è dal 9/10 dicembre sino al 9/10 marzo 2024 con delle gare che saranno decisive per l’assegnazione del titolo.
Il biathlon è uno sport che combina lo sci nordico all’abilità di tirare con un fucile verso una serie di bersagli.
Sarà interessante vedere come sapranno cavarsela gli atleti che prenderanno parte all’evento, tra questi vi sono anche dei 14enni che pur essendo giovanissimi hanno già mostrato delle ottime abilità.
E’ un bel modo per verificare se quanto appreso in allenamento poi si tramuta in risultato nelle competizioni con gli avversari.
Essere già nel giro della nazionale è comunque positivo in quanto gli atleti crescono e si preparano adeguatamente a fronteggiare il palcoscenico più grande ovvero quello delle Olimpiadi invernali, il cui appuntamento più prossimo è quello di Milano-Cortina 2026.
Nella prima tappa in Val Martello i motori saranno ancora da “far carburare” in quanto si viene da grandi sedute di allenamento ma manca il confronto tipico di una gara.
Sicuramente però i partecipanti sapranno farsi trovare pronti e si daranno battaglia lungo il percorso predisposto abbinando le tecniche che ben conoscono.
E’ difficile fare un pronostico su chi possa ottenere il primo successo in Coppa anche se sicuramente vi sarà incertezza sul risultato maschile dato il folto gruppo rispetto alle altre categorie.
Avere pochi atleti partecipanti non è comunque negativo in quanto potranno esserci maggiori equilibri e quindi un risultato imprevedibile. Quanto sancirà questa tappa sarà utile per il fine settimana successivo quando vi sarà già la seconda tappa.
Non resta che tener monitorati i risultati delle varie categorie durante il weekend in arrivo.
