Il mondo degli sport invernali ha come capostipiti lo sci e lo slittino che sono praticati da un numero maggiore di persone ma gli sport di questo genere sono diversi ed alcuni hanno ottenuto fama solo pochi anni fa, uno di questi è il Curling che in Italia sta avendo un aumento di praticanti.
In questo articolo parliamo di Stefania Costantini campionessa di questa disciplina.
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Stefania Constantini, chi è la giocatrice di curling?
Stefania Costantini ha iniziato a giocare a Curling all’età di 8 anni dopo aver militato per 2 anni nel Club Curling Olimpia nel 2011 passa al Curling club Dolomiti che non lascia per i successivi 10 anni.
La sua prima apparizione internazionale è avvenuta nel 2016 all’età di 16 anni quando ha rappresentato l’Italia ai giochi olimpici giovanili di Lillehammer e nel 2017 ha ottenuto il bronzo agli Europei nella competizione a squadre con un team completamente al femminile.
Gli europei gli ha disputati anche nel 2018-19 e 2021 senza ottenere piazzamenti di rilievo. Nel 2021 il cambio di colori, infatti è entrata a far parte del gruppo sportivo Fiamme Oro. Il 2022 l’ha vista prendere parte alle sue prime Olimpiadi Invernali rappresentando l’Italia in coppia con Amos Mosaner.
La gara ha visto trionfare l’Italia che ha ottenuto la medaglia d’oro infatti per la Costantini questo ha rappresentato il coronamento di un sogno che lei ha sempre coltivato dentro di sé.
Costantini è fidanzata con Domenico, un ragazzo che ha conosciuto nel 2015, anch’egli è un atleta dato che è un giocatore di Hockey. Da quel momento la coppia è parsa sempre affiatata e non è detto che a breve decideranno di compiere il grande passo andando a vivere insieme.
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La preparazione per Milano-Cortina 2026
Ora è il momento di prepararsi per le Olimpiadi di Milano-Cortina, un appuntamento da non fallire dato che rappresenta l’occasione di confermarsi campioni di fronte al pubblico di casa. Non capita infatti tutti i giorni nella carriera di uno sportivo di disputare le Olimpiadi nella propria nazione.
Di sicuro gli avversari non staranno a guardare, sia le nazioni nordiche, quindi Svezia e Norvegia, che gli Stati Uniti possono rappresentare un pericolo per l’Italia che si sta già allenando in vista di questo importante appuntamento.
Mancano infatti meno di due anni alla rassegna a cinque cerchi e quindi bisogna trovare il modo di migliorare la già grande alchimia tra lei è Mosaner che si è già vista nel 2022.
Il Curling infatti è uno sport dove l’affiatamento tra i due partner è vitale dato che uno spazza e l’altro lancia la boccia e quindi serve il massimo del sincronismo per trovarsi al posto giusto quando la boccia inizia a scorrere sul ghiaccio.
Se si sbaglia anche di un secondo il rischio di fare un brutto lancio o addirittura un nullo è davvero alto e quindi bisogna lavorare tanto su questa sincronia. Con l’esperienza si trova e i due italiani sembrano esserci riusciti alla grande.