Il mondo del nuoto italiano ha delle promesse che hanno davanti a loro un futuro radioso. Una di queste è Sara Curtis giovanissima nuotatrice che ha già mostrato ottimi risultati nelle gare valide a livello nazionale e quasi sicuramente sarà tra le candidate per un posto nella selezione che andrà alle Olimpiadi.
In questo articolo scopriremo maggiori dettagli sulla sua vita.
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Chi è Sara Curtis: genitori, altezza e peso, età e origini della nuotatrice
Sara Curtis nasce a Savigliano il 19 agosto del 2006 quindi non ha ancora compiuto 18 anni, il padre è italiano e la mamma è nigeriana.
La sua altezza è di 1 metro e 75 per 74 kg di peso.
La sua carriera registra ottimi risultati nelle categorie giovanili con 5 medaglie mondiali e 8 europee di cui quattro ori di categoria, nel 2023 debutta a livello Senior agli europei in vasca corta di Otopeni. In questa competizione vince due medaglie d’argento nella staffetta.
L’8 marzo scorso ha fatto registrare il nuovo record italiano nei 50 metri stile libero ai campionati primaverili tenutasi a Riccione con il tempo di 24″56, ad inizio aprile ha ottenuto il record nazionale (mondiale a livello juniores) nei 50 metri dorso con il tempo di 26″08.
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Sguardo alle Olimpiadi 2024
Curtis potrebbe rientrare nelle candidate per la selezione olimpica per i giochi che si terranno quest’estate a Parigi. I suoi risultati la pongono tra le migliori del nostro nuoto nonostante la sua giovane età.
E’ probabile quindi che la si vedrà alle batterie dei 50 stile libero con ottime probabilità di avanzare nella competizione. Se così non dovesse essere non sarebbe un problema dato che arriverebbe ai giochi del 2028 a 19 anni quindi ancora molto giovane.
Indubbiamente la sua presenza sarebbe un segnale positivo per tutto il movimento natatorio italiano dato che vi sarebbe un’altra giovane in grado di portare grandi soddisfazioni ai nostri colori.
Molto dipenderà dalla sua condizione e dalla federazione italiana anche se i risultati raggiunti a livello nazionale parlano per lei e la candidano ad essere un elemento centrale della campagna italiana in Francia per la la manifestazione a cinque cerchi.
Non resta che attendere la scelta del commissario tecnico azzurro, lei dal canto suo continuerà ad allenarsi con il proprio allenatore, Thomas Maggiora e a partecipare a più competizioni possibili con l’obiettivo di ottenere piazzamenti importanti.
La possibilità è concreta vedendo quanto fatto già in questa prima parte di 2024. I due record effettuati in poco tempo, l’uno rispetto all’altro, testimoniano l’impegno della giovane in diverse discipline così da essere il più poliedrica possibile.
Avere un’atleta in grado di andare veloce in discipline diverse rappresenta un’arma in più per le speranze di medaglia dell’Italia nel futuro. Di fatti le nuotatrici forti si specializzano su diverse distanze ma solitamente restano legate ad un solo stile.
Non è questo il caso di Sara Curtis che vuole essere veloce in diverse categorie mostrando al mondo di cosa è capace. L’Italia sportiva è quindi pronta ad assistere alle sue future prodezze, dato che la carriera è solo all’inizio.
