La necessità di nuove strutture sportive a Oderzo

Un nuovo inizio per lo Sporting Club Oderzo

Con l’elezione di Stefano Marcon a neopresidente dello Sporting Club Oderzo, si apre un capitolo nuovo per la società che gestisce le attività di basket e tennis nella città. Marcon, che ha preso il posto del compianto Pietro Dalla Torre, ha già manifestato la sua intenzione di incontrare la sindaca Maria Scardellato per discutere delle esigenze della società e delle opportunità di crescita per i giovani atleti.

Attualmente, oltre 500 ragazzi praticano sport negli impianti della società, ma la richiesta di più strutture è diventata urgente.

La richiesta di più spazi sportivi

Marcon ha sottolineato la necessità di un ulteriore palazzetto per soddisfare la crescente domanda di attività sportive. Nonostante il Comune abbia realizzato il palAmalteo, un nuovo impianto che ha sostituito la vecchia palestra delle scuole medie, le strutture attuali non sono sufficienti per le esigenze della comunità. La mancanza di spazi adeguati limita le opportunità per i giovani di praticare sport e sviluppare le proprie abilità. Marcon ha anche evidenziato che il palasport necessita di interventi significativi, come il rifacimento del parquet, che non è stato mai rinnovato dalla sua costruzione.

Collaborazione con l’amministrazione comunale

Il neopresidente è consapevole delle difficoltà economiche che affrontano i bilanci comunali, ma è determinato a cercare soluzioni. Ha proposto di partecipare a bandi per ottenere finanziamenti necessari per migliorare le strutture sportive. La collaborazione tra la società e l’amministrazione comunale è fondamentale per garantire un futuro migliore per i giovani atleti di Oderzo. Marcon ha citato come esempio positivo il finanziamento di 700mila euro per lo stadio Opitergium, ottenuto grazie alla partecipazione a un bando. La sua speranza è che si possa replicare questo successo anche per il settore sportivo.