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La FIPAV Lazio, in collaborazione con Todis, lancia un’importante iniziativa per sensibilizzare il pubblico sulla violenza di genere. Questo progetto si propone di affrontare un tema di rilevanza cruciale, soprattutto in un periodo in cui i dati sulla violenza contro le donne sono allarmanti.
Le chiamate al numero di emergenza 1522, dedicato alle vittime di violenza, hanno registrato un incremento dell’80% rispetto all’anno precedente, evidenziando la necessità di un intervento immediato e incisivo.
Il ruolo delle nuove generazioni
È fondamentale che il messaggio di lotta contro la violenza venga trasmesso alle generazioni più giovani.
La FIPAV Lazio ha da tempo intrapreso un percorso di sensibilizzazione, coinvolgendo atleti, allenatori e il pubblico in generale. L’obiettivo è quello di educare e informare, affinché i giovani possano diventare portatori di un cambiamento culturale necessario per sradicare la violenza di genere dalla nostra società. Durante il weekend del 23 e 24 novembre, tutte le squadre della Regione Lazio indosseranno il colore rosso, simbolo di protesta e di solidarietà verso le vittime.
Il supporto di Todis
Todis, azienda attivamente coinvolta in questa iniziativa, ha espresso il suo sostegno alla FIPAV Lazio. Massimo Lucentini, Direttore Generale di Todis, ha sottolineato l’importanza di promuovere campagne di sensibilizzazione su questo tema. La presenza delle donne nel mondo del lavoro è fondamentale e la loro sicurezza deve essere una priorità per tutti. L’impegno di Todis si traduce in azioni concrete, come la donazione di una rete su cui verrà inciso l’hashtag #NOallaviolenzasulledonne, un gesto simbolico ma significativo per ribadire il proprio NO alla violenza.
Un messaggio di speranza e cambiamento
Andrea Burlandi, Presidente della FIPAV Lazio, ha dichiarato che la lotta contro la violenza sulle donne è una battaglia che richiede un impegno costante. È essenziale che tutti, uomini e donne, si uniscano per combattere questa piaga sociale. La FIPAV Lazio continuerà a promuovere messaggi di parità di genere e a lavorare per un futuro in cui la violenza non abbia più spazio. L’iniziativa rappresenta non solo un momento di riflessione, ma anche un’opportunità per costruire una società più giusta e rispettosa.