Argomenti trattati
Il 2024 è stato un anno memorabile per il volley femminile italiano, con la conquista dell’oro ai Giochi di Parigi e la vittoria nella Nations League. Julio Velasco, l’allenatore che ha guidato la squadra a questi trionfi, sa bene che il successo porta con sé una pressione enorme.
“Per vincere ancora si deve dimenticare di aver vinto”, afferma Velasco, sottolineando l’importanza di mantenere la concentrazione e la motivazione. La sua filosofia si basa sull’idea che ogni vittoria deve essere un trampolino di lancio per nuove sfide, piuttosto che un punto di arrivo.
Velasco, che ha dedicato la sua vita alla pallavolo, racconta come la sua routine cambi radicalmente durante la stagione. “Da fine marzo siamo in ballo per sei mesi, scomparendo dalla vita quotidiana”, spiega. Durante il periodo di riposo, si dedica alla famiglia, tiene conferenze e continua a studiare per migliorare le sue tecniche di allenamento. La sua passione per il volley è evidente, e non perde occasione per seguire le partite delle sue giocatrici nei club. “È fondamentale rimanere aggiornati e comprendere le dinamiche del gioco”, afferma.
Un tema ricorrente nell’intervista è il rispetto e la valorizzazione delle donne nello sport. Velasco, padre e nonno di femmine, si schiera contro i pregiudizi di chi sostiene che le donne non comprendano il gioco. “Dire che le donne non capiscono è una bestemmia della ragione”, afferma con fermezza. La sua esperienza con le atlete dimostra che le donne possono eccellere in ogni ambito, e il loro contributo è fondamentale per il successo della squadra. Velasco incoraggia le giovani atlete a credere in se stesse e a non farsi frenare da stereotipi obsoleti.
La pressione di dover ripetere il successo è una delle sfide più grandi per un allenatore. Velasco condivide la sua esperienza, spiegando che è essenziale affrontare questa pressione in modo costruttivo. “Immaginare di aver perso è un modo per liberarsi dalla pressione”, suggerisce. Questo approccio aiuta le atlete a rimanere concentrate e a continuare a imparare, anche dagli avversari. La sua strategia si basa sull’idea che ogni partita è un’opportunità per crescere e migliorare, indipendentemente dal risultato finale.
Guardando al futuro, Velasco è ottimista riguardo al volley femminile. “C’è stato un cambiamento culturale enorme”, afferma, notando come sempre più ragazze si avvicinino a questo sport. La qualità del gioco è migliorata notevolmente e le atlete sono sempre più preparate. Tuttavia, Velasco riconosce che ci sono ancora sfide da affrontare, come la necessità di attrarre un pubblico sempre più vasto e di garantire che il volley femminile riceva la stessa attenzione e rispetto del volley maschile. Con la sua visione e il suo impegno, Velasco continua a essere una figura chiave nel panorama sportivo italiano.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli