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Un momento difficile per il Marsala Volley
Il Marsala Volley, sponsorizzato da EnoDoro, si trova in un momento critico della stagione, avendo subito tre sconfitte consecutive. L’ultima di queste è stata nel big match contro la capolista Fasano, un risultato che ha lasciato il segno sul morale della squadra.
La formazione, guidata dall’allenatore Luca D’Amico, è ora chiamata a reagire e a ritrovare la fiducia necessaria per affrontare il prossimo avversario, il Volleyrò Casal de Pazzi, in un incontro che si preannuncia decisivo per le ambizioni di promozione in Serie A2.
La sfida contro il Volleyrò Casal de Pazzi
Il match si svolgerà domani pomeriggio alle ore 17.00 e sarà diretto dagli arbitri Maran Chiara e Coppola Davide. Il Volleyrò Casal de Pazzi, attualmente in classifica con gli stessi punti del Marsala (13), rappresenta un avversario temibile. Entrambe le squadre hanno collezionato quattro vittorie e tre sconfitte, rendendo questa sfida ancora più importante. La squadra romana è nota per la sua capacità di sviluppare giovani talenti, avendo già prodotto atlete di alto livello come Sylvia e Linda Nwakalor.
Obiettivi e aspettative
Per il Marsala Volley, l’obiettivo è chiaro: conquistare i tre punti per risalire in classifica e mantenere vive le speranze di promozione. Nonostante le recenti difficoltà, la squadra è determinata a dimostrare il proprio valore. Coach D’Amico ha sottolineato l’importanza di non far giocare le avversarie e di sfruttare l’esperienza della propria formazione. Anche il libero Sara Lo Gerfo ha espresso ottimismo, evidenziando come l’apporto dei tifosi possa fare la differenza in questo match cruciale.
Il supporto dei tifosi e la diretta dell’incontro
Il supporto del pubblico sarà fondamentale per il Marsala Volley, che giocherà tra le mura amiche del palazzetto dello Sport “San Carlo”. La partita sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Marsala Volley e sul canale LaTr3, canale 83 del digitale terrestre. La squadra è pronta a dare il massimo per risollevarsi e tornare a lottare per le posizioni di vertice, trasformando il mal di trasferta in risultati positivi.
