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Il sorteggio a Bangkok
Il , a Bangkok, si è svolto il sorteggio per il Mondiale femminile di pallavolo 2025, un evento che promette di essere ricco di emozioni e competizione. Le 32 nazionali partecipanti sono state suddivise in otto gironi, ognuno composto da quattro squadre.
Questo torneo, che si terrà dal 22 agosto al , rappresenta un’importante occasione per le squadre di dimostrare il proprio valore sul palcoscenico mondiale.
Il girone dell’Italia
L’Italia, campionessa olimpica e allenata dal rinomato Julio Velasco, è stata inserita nel gruppo B insieme a Belgio, Cuba e Slovacchia.
Le azzurre, dopo aver conquistato la medaglia d’argento nel 2018 e quella di bronzo nel 2022, sono determinate a riportare a casa il secondo titolo mondiale, dopo il trionfo del 2002. La squadra italiana è conosciuta per la sua resilienza e il suo spirito combattivo, qualità che saranno fondamentali per affrontare le sfide che la attendono.
Le avversarie da temere
Nel gruppo B, le avversarie non saranno facili da affrontare. Il Belgio, con una squadra in crescita, ha dimostrato di avere le carte in regola per competere ai massimi livelli. Cuba, storicamente una potenza nel volley femminile, porterà in campo la sua esperienza e il suo talento. Infine, la Slovacchia, pur essendo considerata una squadra meno temibile, potrebbe rivelarsi una sorpresa. Le prime due squadre di ogni girone si qualificheranno per gli ottavi di finale, rendendo ogni partita cruciale per il cammino verso il titolo.
Il cammino verso il titolo
La strada verso il secondo titolo mondiale non sarà semplice. La Serbia, vincitrice delle ultime due edizioni, rappresenta la squadra da battere. Le azzurre dovranno affrontare ogni avversario con determinazione e strategia, sfruttando al massimo le proprie potenzialità. La preparazione fisica e mentale sarà fondamentale, così come la coesione del gruppo, che ha dimostrato di essere un fattore chiave nei successi passati. L’Italia è pronta a scrivere un nuovo capitolo nella storia della pallavolo femminile, e i tifosi sono ansiosi di vedere le loro beniamine in azione.
