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Un accordo strategico per la pallavolo
Il mondo della pallavolo si arricchisce di una nuova alleanza grazie all’accordo siglato tra il Chieri ’76 Volleyball, il Cuneo Volley e la Federazione Catalana di Pallavolo. Questa collaborazione, che si estenderà per almeno una stagione, nasce dalla condivisione di valori sportivi ed educativi, con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di atleti e allenatori e promuovere la cooperazione internazionale nel settore.
Iniziative e scambi tecnici
Il protocollo d’intesa prevede una serie di iniziative concrete, tra cui scambi tecnici tra le squadre femminili di Chieri e quelle maschili di Cuneo. Tra le attività programmate ci sono incontri annuali tra le squadre giovanili, giornate formative teoriche e pratiche, e soggiorni per permettere ai tecnici spagnoli di partecipare alle attività in Italia e viceversa.
Inoltre, è prevista una borsa di studio per gli allenatori catalani e l’offerta di camp estivi coordinati.
Il primo appuntamento ufficiale
Il primo evento ufficiale di questa nuova partnership sarà la visita degli atleti dell’ARC Blume, un programma catalano di alta prestazione, che si svolgerà dal 20 al 24 gennaio in Piemonte. Durante questa visita, la selezione femminile si allenerà a Chieri, mentre quella maschile sarà a Cuneo. Questo incontro rappresenta un’importante opportunità di scambio e crescita per tutti i partecipanti.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Max Gallo, direttore sportivo del Chieri ’76, ha espresso il suo orgoglio per essere stati scelti dalla Federazione Catalana come punto di riferimento per il settore femminile, sottolineando i benefici che questo progetto porterà a tutte le parti coinvolte. Anche Mario Barbiero, Direttore Tecnico del settore giovanile del Cuneo Volley, ha evidenziato l’entusiasmo all’interno della società per questa opportunità di confronto e crescita tecnica.
Maribel Zamora, presidente della Federazione Catalana di Pallavolo, ha aggiunto che l’accordo rappresenta un passo significativo verso l’eccellenza sportiva, sottolineando l’importanza di collaborare con club di primo livello per condividere conoscenze e migliorare le competenze di giocatori e tecnici.
