La storia del Judo: da Kano Jigoro al successo olimpico
Ripercorriamo la storia del judo: uno sport in cui la mente controlla l’espressione del corpo e una disciplina che contribuisce all’educazione degli individui.
Ripercorriamo la storia del judo: uno sport in cui la mente controlla l’espressione del corpo e una disciplina che contribuisce all’educazione degli individui.
Conosciuto come la variante meno elegante del pattinaggio su ghiaccio, la storia del pattinaggio a rotelle risulta in realtà tanto appassionante quanto quella della sua gemella.
Il team principal della Ferrari ha chiuso alla suggestiva ipotesi: “Abbiamo Sainz e Leclerc, non ce ne servono altri”.
L’ad dei rossoneri: “Stiamo cercando di costruire un nuovo modello sportivo, abbiamo molti giovani che guidano la squadra”.
Everton e Stoccarda in pressing sul centrocampista tedesco che potrebbe anche non partire.
“E’ una situazione che a nessuno piace vedere, nemmeno a un suo rivale”.
“Abbiamo voglia di migliorarci, siamo ambiziosi” ha detto il timoniere dei rossoneri.
“Dobbiamo vederci e capire che soluzioni abbiamo in mente per le cose da affrontare, se vogliono affrontarle”.
“Dobbiamo progredire sulle qualifiche, poi spingere la Yamaha a migliorare sotto certi aspetti”.
Quando si vede qualcuno far un bel canestro si dice spesso: “Ma chi sei? Michael Jordan?”. Vediamo la storia di questo atleta che ha legato il suo nome a quello della pallacanestro.
Lo sfortunatissimo nuotatore: “In questo periodo ho capito che non conta il risultato che raggiungi, ma il percorso di vita che stai facendo”.
Le parole del team principal di Maranello.
“Sono l’ultimo vincitore e l’ultimo ad ottenere un podio. Io e Leclerc stesso trattamento”.
“Non sono una grande squadra, con lo Spezia una roba oscena” ha tuonato Fantantonio.
Potrebbe non essere l’unica iniziativa per onorare la memoria del campione del mondo 1982.
Il campione del mondo 1997 ha raccontato un aneddoto personale, risalente ai suoi rapporti con l’indimenticato padre.
Il tennista serbo è arrivato alla 300entesima settimana da numero uno del mondo.
L’inviato di Striscia la notizia Valerio Staffelli ha provato senza successo a completare la sua consegna.
“Dobbiamo stare attenti perché è l’ultima partita del 2020”.