Cantù è in lotta per la salvezza ma una delle sue bandiere, Pierluigi Marzorati, si schiera contro il blocco del campionato e contro il blocco delle retrocessioni dalla A alla A2.
“Io terrei i nervi saldi, attenderei qualche settimana perché mi sembra che la situazione sia in miglioramento – dice ad ‘Avvenire’ -.
Speriamo però si chiuda in fretta questo periodo, perché tanti sponsor non facendo fatturato potrebbero mollare la pallacanestro e sarebbe la fine. A differenza del calcio, non possiamo contare nemmeno sui diritti televisivi”.
“Non mi sembra corretto cambiare in corsa le regole del gioco – aggiunge sul blocco retrocessioni -.
Soprattutto vanno rispettati i club di A2 che hanno investito dei soldi. Poi il campionato italiano perderebbe di interesse perché la lotta per la permanenza in A1 è accesa e credo lo sarà fino all’ultima giornata”.