“Ci troviamo con le spalle al muro. Al di là di quello che è stato, delle problematiche che abbiamo avuto e delle vittorie prima e delle sconfitte poi che abbiamo subìto, dobbiamo fare di tutto per conquistare la vittoria: non abbiamo alternative”.
Maurizio Buscaglia, coach della Germani Brescia, ha presentato la partita di domenica in trasferta a Cremona come una sfida da dentro o fuori.
“Presentare la partita di domenica prossima è semplice: dobbiamo vincere – esordisce Buscaglia -. Non ci basta l’intenzione di farlo, ma dovremo avere anche la concretezza e la capacità di farlo.
Voglio fare i miei più sinceri complimenti a Cremona, che ha raggiunto un obiettivo molto importante. La Vanoli sta mostrando una pallacanestro molto concreta, giocando con atletismo, struttura e idee. Se ricordiamo i problemi che avevano avuto la scorsa estate, bisogna congratularsi due volte con loro: credo che un po’ della loro salvezza parta da lì”.
“Ogni giocatore deve fare il suo compito, cercando di esprimersi al massimo – prosegue l’allenatore della Germani -. Dobbiamo costruire la nostra partita su quei pochi concetti che ce la devono far vincere. Abbiamo questo obiettivo, che per via della classifica ormai è diventato un obbligo, un dovere, un’esigenza di farcela”.
“Nelle ultime settimane, abbiamo avuto qualche piccola chance, che dovevamo prendere e non abbiamo preso – prosegue Buscaglia -. Ora non abbiamo alternative: abbiamo avuto 22 giorni per provarci, ne avremo altri 22 per poter fare il nostro massimo. Per noi non c’è spazio per alcun altro tipo di ragionamento o di commento”.