Scottie Pippen contro Michael Jordan, è partita la faida tra i due grandi ex cestisti. Pippe e Jordan hanno giocato l’uno al fianco dell’altro per vari anni, più precisamente dal 1987 al 1993 e poi ancora dal 1995 al 1998, le facce da copertina degli anni d’oro dei Bulls.
Eppure, sotto il letto di quella squadra così forte e prestigiosa si celava, ben nascosta, tanta polvere. Proprio in questi giorni il libro dell’ala dei Bulls e delfino di MJ è in uscita, al suo interno non manca un pesantissimo atto di accusa verso il miglior giocatore di basket di sempre.
Ma non solo per Jordan, nel libro di Pippen sono presenti accuse di ogni tipo, visto che l’ex cestista spara a zero su più fronti.
Scottie Pippen contro Michael Jordan
Non solo contro Micheal Jordan, Scottie Pippen si scaglia contro tutti, a dire il vero. Però fa un rumore ancora più particolare quando nel mirino mette proprio l’ex mitico compagno di squadra dei giorni di fama e successo a Chicago. Il libro di Scottie Pippen, l’ex ala dei mitici Bulls, per 18 stagioni grandi protagonisti in Nba, ora nella Hall of Fame, è un missile per l’esplosività e forza dei contenuti. Nel suo Unguarded Scottie Pippen ne ha davvero per tutti:
Come si è permesso di trattare così in The Last Dance, il documentario prodotto da ESPN, me e i nostri compagni di squadra di allora, dopo tutto quello che abbiamo fatto per lui e per il suo prezioso marchio. The Last Dance glorifica lui e non valorizza noi. Racconta di come sarei stato egoista a rinviare un’operazione e chiedere lo scambio? Semmai essere egoista è ritirarsi proprio all’inizio del raduno quando è troppo tardi per la franchigia per riorganizzarsi sul mercato
sono alcune delle parole fortissime di Scottie Pippen contro Michael Jordan e in particolare sulla docu serie che ha spopolato nei mesi scorsi sulla famosa piattaforma streaming Netflix.
Le accuse americane
Sfogliando altre pagine del libro boom di Scottie Pippen ci si imbatte ben presto in altre pagine particolarmente interessanti e cariche di nuovi attacchi rivoli al grande Michael Jordan. È il New York Times a riportare altri estratti:
Abbiamo vinto sei anelli nonostante lui se la prendesse con i suoi compagni. No, non mi preoccupo che il contenuto del libro ci allontani definitivamente. E per peggiorare ulteriormente le cose, per The Last Dance, che ha presentato come la sua storia, non quella di quei Bulls, lui ha ricevuto 10 milioni di dollari, noi neanche un centesimo. Era così preoccupato che i tifosi di questa generazione considerassero LeBron il più grande di sempre rispetto a lui che ha voluto mostrare a tutti la retrospettiva che lo metteva nella migliore luce
Sono altre delle accuse rivolte da Scottie Pippen a Jordan, in questo caso soffermandosi sugli introiti economici di The Last Dance, particolarmente elevati.
Il 9 novembre è la data da cerchiare in rosso sui calendari, giorno di uscita di Unguarded. Uno scontro tra Scottie Pippen e Michael Jordan come non lo avete mai visto prima.