Ristrutturazione della palestra delle suore a Porcari: un nuovo inizio

La palestra delle suore di Porcari sarà demolita e ricostruita per rispondere alle esigenze moderne.

Un progetto atteso dalla comunità

La notizia della demolizione e ricostruzione della palestra delle suore in via Roma a Porcari ha suscitato grande interesse tra i residenti. La struttura, risalente al secondo Dopoguerra, non è più in grado di soddisfare le esigenze moderne e necessita di un intervento radicale.

Stefano Picchi, presidente del basket femminile Porcari, ha confermato che il progetto è già in fase di sviluppo e che si stanno cercando finanziamenti per un importo di circa due milioni di euro. L’apertura del cantiere è prevista per il 2026, un passo significativo per la comunità sportiva e non solo.

Un segno tangibile per il futuro

Le suore, che gestiscono la struttura, sono sempre meno numerose e molto anziane. Picchi ha sottolineato l’importanza di lasciare un’eredità alla comunità, un segno della loro presenza. La nuova palestra non solo rappresenterà un miglioramento delle infrastrutture sportive, ma sarà anche un simbolo di continuità e di attenzione verso le future generazioni. Il progetto prevede una riqualificazione dell’intera area, che sarà di proprietà delle suore, e che contribuirà a valorizzare il territorio, rendendolo più attrattivo per i cittadini e per il Comune.

Dettagli del nuovo impianto

Il nuovo impianto sportivo sarà progettato per sfruttare al meglio l’ampio giardino e il terreno adiacente. La struttura sarà orientata in modo obliquo rispetto all’attuale, con una parte che sarà costruita al di sotto o al pari del suolo, per rispettare le normative urbanistiche. Saranno implementate misure di adeguamento antisismico e saranno rispettati tutti i requisiti energetici moderni. Il progetto prevede anche una tribuna con 300 posti, servizi e spogliatoi, oltre a un piccolo bar, per rendere l’esperienza degli utenti più confortevole.

Un cambiamento necessario

La decisione di demolire e ricostruire la palestra è stata influenzata dall’impossibilità di apportare modifiche significative alla struttura esistente. Picchi ha spiegato che tentativi di migliorare l’efficienza energetica, come l’installazione di un controsoffitto, non sono stati possibili. La nuova costruzione rappresenta quindi un’opportunità per creare un ambiente sportivo all’avanguardia, in grado di soddisfare le esigenze della comunità e di promuovere l’attività fisica tra i giovani.

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