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Una partenza promettente
La partita di ieri al PalaBigi ha visto la UnaHotels Reggio Emilia affrontare il Falco Szombathely in un match cruciale per la Basketball Champions League. I reggiani, guidati da un Cassius Winston in grande forma, hanno iniziato la gara con un ritmo frenetico, chiudendo il primo quarto con un punteggio di 28-15.
La squadra sembrava avere il controllo della situazione, grazie a un attacco fluido e a una difesa solida. Tuttavia, la situazione è cambiata drasticamente nel secondo quarto.
Il crollo nel secondo quarto
Nonostante un inizio brillante, la UnaHotels ha subito un calo di rendimento.
Dopo aver raggiunto un vantaggio massimo di 17 punti, l’attacco si è inceppato, permettendo al Falco Szombathely di rientrare in partita. Con un parziale di 0-14, gli ungheresi hanno ridotto il gap, chiudendo il primo tempo in svantaggio di soli tre punti (43-40). Questo cambio di momentum ha segnato l’inizio di una serie di difficoltà per la squadra di Dimitris Priftis.
La lotta per il controllo del match
Nel terzo quarto, Reggio Emilia ha tentato di riprendere il controllo, ma gli avversari non si sono lasciati intimidire. Nonostante un buon avvio, il Falco ha continuato a pressare, riuscendo a ribaltare la situazione e a portarsi in vantaggio. La partita è diventata un tira e molla, con entrambe le squadre che si sono alternate nel punteggio. Alla fine del terzo quarto, Reggio era ancora in vantaggio, ma il quarto finale ha visto un predominio degli ungheresi.
Un finale amaro per Reggio Emilia
Negli ultimi dieci minuti, il Falco Szombathely ha mostrato una maggiore determinazione, chiudendo la partita con un punteggio finale di 79-88. La sconfitta ha significato che la UnaHotels non sarà testa di serie nel sorteggio del play in, un risultato deludente per una squadra che aveva iniziato la stagione con grandi ambizioni. La prestazione di Winston, con 22 punti e 8 assist, non è bastata a evitare il ko, evidenziando la necessità di una maggiore coesione e solidità nei momenti decisivi.
