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Un inizio difficile per l’EA7 Milano
La partita di Eurolega tra l’EA7 Milano e il Bayern Monaco si è rivelata un vero e proprio thriller sportivo, con un finale che ha tenuto i tifosi con il fiato sospeso. L’EA7, guidata dall’allenatore Ettore Messina, ha avuto un avvio disastroso, trovandosi sotto di ben 18 punti dopo soli cinque minuti di gioco.
Questo inizio shock ha costretto Messina a chiamare un time-out per cercare di riorganizzare la squadra e recuperare terreno. La reazione non si è fatta attendere: Milano ha messo in campo una reazione vigorosa, riuscendo a piazzare un parziale di 15-2 e riportandosi in partita, fino a raggiungere il pareggio a quota 35.
Le prestazioni individuali e il gioco di squadra
Nonostante il difficile avvio, l’EA7 Milano ha visto cinque dei suoi giocatori andare in doppia cifra, con Nikola Mirotic che ha guidato il punteggio con 18 punti. Tuttavia, la squadra non è riuscita a mantenere la concentrazione nei momenti decisivi, sprecando un vantaggio di 5 punti negli ultimi due minuti di gioco. Le consuete amnesie difensive hanno giocato un ruolo cruciale nella sconfitta, permettendo al Bayern di capitalizzare e chiudere la partita con un punteggio di 78-79. La coppia Edwards e Booker ha dimostrato di essere un vero incubo per la difesa milanese, combinando 48 punti e mostrando una chimica di gioco impressionante.
Le preoccupazioni per gli infortuni
Oltre alla sconfitta, l’EA7 Milano deve affrontare anche l’ansia per le condizioni fisiche di uno dei suoi giocatori chiave, Nebo. Dopo un lungo infortunio, Nebo era rientrato in campo, ma ha dovuto abbandonare nuovamente il gioco a causa di un nuovo infortunio allo stesso braccio. Questa situazione non fa altro che aumentare le preoccupazioni per la squadra, che ora deve trovare un modo per rimanere competitiva in Eurolega e nel campionato nazionale. La sconfitta contro il Bayern Monaco rappresenta la terza consecutiva per l’EA7, che deve assolutamente invertire la rotta se vuole mantenere vive le speranze di qualificazione.