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Una rimonta da sogno
La partita di gara-1 del play-in di Champions League 2024-2025 ha visto l’Unahotels Reggio Emilia compiere un’impresa straordinaria, ribaltando il risultato grazie a un ultimo quarto da 38 punti. La squadra, guidata dal coach Priftis, ha dimostrato grande carattere e determinazione, battendo il Telekom Baskets Bonn con un punteggio finale di 91-94.
Questo risultato consente a Reggio Emilia di avere la possibilità di chiudere il discorso nella prossima settimana al PalaBigi, un’opportunità che i giocatori non intendono lasciarsi sfuggire.
Le stelle della serata
Tra i protagonisti della serata, spicca la prestazione di Jaylen Barford, che ha messo a segno ben 34 punti con un incredibile 7/7 da tre.
Non da meno è stata la performance di Cassius Winston, che ha contribuito con 21 punti, mentre Kenneth Faried ha sfiorato la doppia doppia con 13 punti e 9 rimbalzi. La squadra ha mostrato una grande coesione e capacità di reazione, elementi fondamentali per affrontare una partita così intensa e competitiva.
Il corso della partita
La partita è iniziata con un buon ritmo per Reggio Emilia, che ha trovato in Cheatham un trascinatore nei primi minuti. Tuttavia, il Telekom Baskets Bonn ha risposto prontamente, portando il punteggio in parità e poi sorpassando gli avversari. A metà partita, il punteggio era di 49-42 per i tedeschi, ma la ripresa ha visto un McGhee in grande forma, capace di mantenere il vantaggio per Bonn. Nonostante ciò, la determinazione di Reggio Emilia ha prevalso, con un’ottima reazione che ha portato a un finale thrilling.
Un finale emozionante
Negli ultimi minuti, la tensione era palpabile. Reggio Emilia, sotto di 16 punti, ha iniziato una rimonta incredibile, grazie a Vitali e Uglietti, che hanno ridotto il gap a -9. La lotta per il punteggio è stata serrata, con Barford che ha segnato il canestro decisivo per il sorpasso. La partita si è conclusa con un finale da brivido, dove ogni possesso contava e la vittoria è stata conquistata con grande fatica e determinazione. Questo successo rappresenta non solo un passo importante nella competizione, ma anche un segnale forte per il futuro della squadra.
