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Una notte di emozioni nella NBA
La notte italiana ha visto sette partite del campionato NBA, con i Cleveland Cavaliers che hanno rubato la scena grazie a una vittoria in rimonta contro i Toronto Raptors. Con un punteggio finale di 132-126, i Cavaliers hanno dimostrato ancora una volta la loro forza, conquistando la dodicesima vittoria consecutiva.
Darius Garland è stato il protagonista indiscusso della serata, mettendo a segno 40 punti e 9 assist, supportato da Mobley e Allen, che hanno contribuito con prestazioni significative.
Garland e la forza dei Cavaliers
Garland ha mostrato un gioco straordinario, portando i Cavaliers a un record di 33 vittorie e solo 4 sconfitte, consolidando la loro posizione di dominio nell’Eastern Conference.
Nonostante una prestazione notevole da parte dei Raptors, che hanno giocato una delle loro migliori partite stagionali, non sono riusciti a fermare l’inarrestabile corsa di Cleveland. Toronto, attualmente penultima nella conference, deve riflettere su come migliorare le proprie prestazioni per risalire la classifica.
Altri risultati della notte NBA
In altre partite della notte, i Houston Rockets hanno ottenuto una vittoria in trasferta contro i Memphis Grizzlies con un punteggio di 119-115, mentre i Minnesota Timberwolves hanno superato gli Orlando Magic 104-89. Atlanta Hawks, invece, hanno subito una sconfitta contro i Phoenix Suns, con Kevin Durant e Grayson Allen protagonisti. I Golden State Warriors hanno fermato la striscia di vittorie dei Detroit Pistons, mentre i Dallas Mavericks hanno trionfato contro i Portland Trail Blazers. Infine, i Miami Heat hanno avuto la meglio sugli Utah Jazz in un match molto combattuto.
Le prestazioni individuali
Tra i giocatori in evidenza, Cade Cunningham dei Pistons ha messo a segno 32 punti, ma non è bastato per evitare la sconfitta. Anche Darius Garland ha brillato, ma non è stato l’unico: Hardy dei Mavericks ha segnato 25 punti, dimostrando che, anche senza le stelle Irving e Doncic, la squadra può contare su giovani talenti. La serata ha visto anche Simone Fontecchio, che ha faticato a trovare il ritmo, chiudendo con soli tre punti in 27 minuti di gioco.
