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Una partita da dimenticare per la Migal Gardonese
La Migal Gardonese ha vissuto una serata difficile, cedendo in casa contro il Pizzighettone con un punteggio finale di 61-92. La squadra, guidata da coach Perucchetti, non è riuscita a esprimere il proprio potenziale, mostrando segni di stanchezza e sfortuna.
Sin dalle prime fasi del match, i biancoblù hanno faticato a trovare il ritmo giusto, e l’infortunio di Federico Grani durante il terzo quarto ha ulteriormente complicato la situazione.
Un inizio di partita complicato
Il primo quarto ha visto un continuo botta e risposta, ma il Pizzighettone ha sempre mantenuto il vantaggio.
Nonostante un buon inizio con un canestro di Piccoli, la squadra ospite ha reagito prontamente, infliggendo un parziale di 7-0 che ha costretto Perucchetti a chiamare un time out. Tuttavia, il rientro di Tonut, assente da inizio novembre, non ha portato i risultati sperati, e il primo quarto si è chiuso con un punteggio di 29-19 per gli ospiti.
La crisi della Migal Gardonese
Nel secondo quarto, la situazione non è migliorata. Pizzighettone ha continuato a spingere, mentre la Migal Gardonese si è trovata in difficoltà in fase offensiva. La sirena di metà partita ha segnato un eloquente 47-32 per gli ospiti, evidenziando le difficoltà della squadra di casa. La ripresa ha visto un tentativo di reazione da parte di Gardonese, ma l’infortunio di Grani ha segnato un punto di non ritorno. Con diversi giocatori chiave in difficoltà, il match è diventato un monologo degli ospiti, che hanno chiuso il terzo quarto con un parziale di 23-6.
Un finale amaro per i biancoblù
Nonostante un ultimo sforzo da parte della Migal Gardonese, la partita si è conclusa con un punteggio finale di 61-92. I biancoblù hanno visto pochi momenti di luce, con Jovanovic e Davico che hanno cercato di tenere viva la speranza, ma senza successo. Questa sconfitta rappresenta un duro colpo per le ambizioni di play-in della squadra, che dovrà riorganizzarsi e trovare la forza per affrontare le prossime sfide.