La Farmacia Pellicanò Reggio Bic si ferma in semifinale di Coppa Italia

Una partita dominata dalla Briantea84 che conquista la finale senza difficoltà.

Una semifinale senza equilibrio

Il cammino della Farmacia Pellicanò Reggio Bic si interrompe alle semifinali della Coppa Italia, dopo una prestazione deludente contro la Briantea84 Cantù. La squadra calabrese ha faticato a trovare il ritmo giusto, subendo una sconfitta netta con il punteggio di 59-43.

Fin dai primi minuti, Cantù ha dimostrato di avere il controllo della partita, imponendo il proprio gioco e mettendo in difficoltà i reggini.

Il dominio di Cantù

La Briantea84, campione d’Italia in carica, ha iniziato la gara con un approccio travolgente.

Le prime azioni hanno visto Carossino protagonista, che ha messo a segno due triple consecutive, costringendo il coach della Reggio Bic, Antonio Cugliandro, a chiamare un timeout per riorganizzare le idee. Nonostante i tentativi di recupero, la Farmacia Pellicanò ha chiuso il primo quarto con un pesante svantaggio di 19 punti (24-5), a causa di troppe palle perse e una scarsa precisione al tiro.

Una reazione tardiva

Nel secondo quarto, la situazione non è migliorata per la Reggio Bic, che ha continuato a subire il gioco offensivo dei lombardi, chiudendo l’intervallo lungo con un passivo di 25 punti (42-17). Solo nel terzo quarto la Farmacia Pellicanò ha mostrato segni di reazione, alzando l’intensità difensiva e trovando qualche soluzione in attacco. Tuttavia, la Briantea84 ha gestito il vantaggio senza affanni, chiudendo il terzo periodo sul 55-29.

Lezioni per il futuro

Nell’ultimo quarto, la Reggio Bic ha tentato di ridurre il divario, ma il ritardo accumulato era troppo ampio per sperare in una rimonta. Cantù ha controllato il match fino alla fine, conquistando la finale senza particolari difficoltà. Per la squadra di Cugliandro, questa sconfitta deve servire come lezione in vista del prossimo impegno in campionato, dove affronterà Firenze in una partita decisiva per l’accesso ai playoff scudetto. Sarà fondamentale un approccio diverso rispetto a quello visto in semifinale, per rimettersi in carreggiata e affrontare la prossima sfida con la giusta concentrazione.

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