Diana Taurasi annuncia il ritiro: un’icona della WNBA si congeda

Dopo 20 stagioni indimenticabili, la leggenda del basket femminile lascia il campo

Un addio che segna la storia del basket

La WNBA si prepara a voltare pagina con l’uscita di scena di una delle sue più grandi leggende: Diana Taurasi. Con un annuncio che ha colpito il mondo dello sport, la 42enne ha confermato il suo ritiro, una decisione che si era già ventilata nei mesi precedenti.

In un’intervista rilasciata alla rivista Time, Taurasi ha condiviso i suoi sentimenti riguardo a questa scelta, affermando: “Mentalmente e fisicamente sono semplicemente satura.” Queste parole risuonano come un eco di una carriera straordinaria, costellata di successi e trionfi.

Un palmarès invidiabile

Diana Taurasi lascia il basket con un curriculum che pochi possono eguagliare. Ha conquistato tre titoli WNBA con le Phoenix Mercury, tre titoli NCAA e sei trofei di Eurolega durante le sue esperienze in Russia e Turchia. Inoltre, il suo contributo alla nazionale americana è stato fondamentale, con sei medaglie d’oro olimpiche che testimoniano il suo talento e la sua dedizione. Non solo i trofei, ma anche i riconoscimenti individuali parlano chiaro: un trofeo MVP, undici selezioni All-Star e quattordici apparizioni nel team All-WNBA. È la prima in assoluto per punti realizzati nella storia della WNBA, con un totale di 10.646 punti.

Un’eredità indelebile

Il ritiro di Taurasi segna non solo la fine di un’era, ma anche l’inizio di una nuova fase per la WNBA. La sua carriera, iniziata nel 2004, ha ispirato generazioni di giovani atlete e ha elevato il profilo del basket femminile a livello globale. Nel 2021, è stata votata dai fan come la più grande giocatrice della storia della WNBA, un riconoscimento che riflette l’impatto che ha avuto nel mondo dello sport. Con la sua determinazione e il suo talento, ha dimostrato che le donne possono eccellere in un campo tradizionalmente dominato dagli uomini. La sua eredità vivrà per sempre, non solo nei record, ma anche nei cuori di chi ha avuto il privilegio di vederla giocare.

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