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Una serata da dimenticare per l’Olimpia Milano
La partita di EuroLeague tra Olimpia Milano e Fenerbahce, disputata all’Unipol Forum di Assago, si è conclusa con una netta sconfitta per i padroni di casa, che hanno ceduto il passo agli ospiti con un punteggio finale di 76-100.
Questo incontro, valido per il round #28 della competizione, ha visto protagonisti alcuni grandi ex, come Hall e Melli, che hanno contribuito in modo significativo alla vittoria della squadra turca.
Il primo tempo: un avvio promettente ma deludente
Il match è iniziato con un buon ritmo, con entrambe le squadre che hanno mostrato buone giocate.
Milano ha cercato di sfruttare il fattore campo, ma il Fenerbahce ha risposto colpo su colpo. Dopo un inizio equilibrato, i turchi hanno preso il controllo della partita, chiudendo il primo tempo con un vantaggio di 53-37. La squadra di Messina ha faticato a trovare il ritmo, mentre gli avversari hanno dimostrato una notevole precisione al tiro, chiudendo con un impressionante 71% da due.
Il secondo tempo: il Fenerbahce allunga il divario
Nel terzo quarto, Milano ha tentato di rientrare in partita, ma ogni tentativo è stato prontamente respinto dal Fenerbahce. La squadra turca ha continuato a segnare con facilità, mentre i milanesi hanno faticato a trovare soluzioni offensive. La situazione è peggiorata ulteriormente quando Mirotic è uscito dolorante dopo una caduta, lasciando Milano senza uno dei suoi migliori giocatori. Con un parziale di 13-3, il Fenerbahce ha chiuso il terzo quarto sul 76-56, lasciando poco spazio per la rimonta.
Analisi finale: cosa non ha funzionato per Milano
La sconfitta di Milano è stata il risultato di una serie di fattori. La squadra ha mostrato difficoltà nella difesa, permettendo al Fenerbahce di segnare con troppa facilità. Inoltre, la mancanza di incisività in attacco ha impedito ai milanesi di rimanere in partita. Le statistiche parlano chiaro: solo Shields ha raggiunto una certa consistenza, mentre gli altri giocatori hanno faticato a trovare il canestro. La prestazione complessiva della squadra è stata al di sotto delle aspettative, e ora Milano dovrà riflettere su come migliorare in vista delle prossime sfide in EuroLeague.
