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Una vittoria fondamentale per Gonzaga
Dopo un inizio di stagione difficile, con due sconfitte contro Saint Mary’s, Gonzaga ha dimostrato la sua resilienza nella finale del torneo della West Coast Conference (WCC), imponendosi con un punteggio di 58-51. Questo successo rappresenta il 22° titolo WCC per i Bulldogs e il 20° sotto la guida del coach Mark Few.
La vittoria è stata particolarmente dolce, poiché ha permesso a Gonzaga di riscattare la sconfitta subita lo scorso anno contro i Gaels.
Mark Few ha commentato l’importanza della partita, affermando: “Ci hanno sempre tirato fuori il meglio. Stasera ci hanno costretto a scavare più a fondo e credo che abbiamo giocato la nostra partita più fisica dell’anno.” La difesa dei Bulldogs è stata determinante, costringendo Saint Mary’s a commettere 18 palle perse e a chiudere con un deludente 0/16 da tre punti.
Prestazioni chiave e MVP
Il premio di Most Outstanding Player è andato a Graham Ike, che ha contribuito con 11 punti e 7 rimbalzi. Tuttavia, il vero protagonista della serata è stato Braden Huff, che ha segnato 18 punti, dimostrando di essere pronto per la sfida. Ike ha elogiato Huff, dicendo: “Sapevo che era pronto per questa sfida. È salito in cattedra nel momento giusto.” Dall’altra parte, Saint Mary’s ha visto Mitchell Saxen come miglior realizzatore con 20 punti, ma la squadra ha faticato a trovare il ritmo offensivo.
Controllo del gioco e sguardo al futuro
Gonzaga ha preso il comando della partita fin dai primi minuti, portandosi rapidamente sul 18-5. Nonostante un tentativo di rimonta da parte di Saint Mary’s, i Bulldogs non hanno mai ceduto il controllo del punteggio. La fisicità della squadra ha messo in difficoltà i Gaels, come ammesso da Marciulionis: “Non abbiamo giocato all’altezza del nostro livello offensivo. La loro fisicità ci ha messo in difficoltà, ma non è una scusa.” Con questa vittoria, Gonzaga ha ufficialmente staccato il biglietto per la March Madness, continuando la sua striscia di partecipazioni consecutive al Torneo NCAA dal 1999.
Saint Mary’s, pur avendo buone possibilità di un posto come at-large bid, è determinata a cancellare la delusione dello scorso anno, quando uscì al primo turno. Saxen ha sottolineato l’importanza di concentrarsi sul futuro: “Dobbiamo dimenticare questa sconfitta in fretta e concentrarci sul Torneo NCAA. Abbiamo ancora tutti i nostri obiettivi stagionali davanti a noi.” Gonzaga, con un ranking NET da top 10, spera di invertire la tendenza delle partite perse di misura e di affrontare il Torneo con rinnovata fiducia.