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Una sconfitta inaspettata per Reggio Emilia
La UNAHOTELS Reggio Emilia ha vissuto un momento di grande delusione nella sua avventura in Champions League, venendo eliminata dal Tenerife con un punteggio finale di 74-84. La squadra italiana, che aveva dominato gran parte dell’incontro, si è vista sfuggire la vittoria nel quarto periodo, dove ha subito un parziale di 13-33.
Questo risultato lascia un sapore amaro, soprattutto considerando che Reggio Emilia era riuscita a mantenere un vantaggio di 16 punti fino al 35° minuto di gioco.
Le chiavi della vittoria per Tenerife
Il Tenerife ha dimostrato di essere una squadra ben attrezzata, capace di ribaltare la situazione grazie a un gioco di squadra efficace e a prestazioni individuali di alto livello.
L’eroe della serata è stato senza dubbio Kramer, che ha messo a segno 25 punti con un impressionante 7 su 9 da tre. A supportarlo, l’esperto Huertas ha contribuito con 22 punti e 8 assist, mentre Scrubb ha aggiunto 13 punti, mantenendo una percentuale perfetta dal campo e dalla lunetta. Questi giocatori hanno saputo capitalizzare ogni occasione, portando la loro squadra a una vittoria fondamentale.
Le prestazioni di Reggio Emilia
Nonostante la sconfitta, ci sono stati alcuni spunti positivi per la UNAHOTELS. Kenneth Faried ha avuto un impatto significativo, chiudendo con 14 punti e 7 rimbalzi, dimostrando la sua capacità di influenzare il gioco con giocate spettacolari, come gli alley-oop che hanno esaltato il pubblico del PalaBigi. Anche Cheatham ha fornito un contributo importante, segnando 13 punti con un buon 3 su 5 da tre. Tuttavia, questi sforzi non sono stati sufficienti a evitare la sconfitta, evidenziando la necessità di una maggiore continuità e concentrazione nei momenti decisivi della partita.
Le prospettive future per Reggio Emilia
Con questa eliminazione, la UNAHOTELS Reggio Emilia dovrà riflettere sulle proprie prestazioni e sulle aree da migliorare in vista delle prossime competizioni. La squadra ha dimostrato di avere potenziale, ma la gestione dei vantaggi e la capacità di mantenere la calma sotto pressione saranno cruciali per il futuro. I tifosi possono ancora sperare in un recupero e in una stagione di successi, ma sarà fondamentale che la squadra impari da questa esperienza e si prepari al meglio per le sfide che verranno.