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Un incontro decisivo per la salvezza
La Vanoli Basket Cremona si prepara ad affrontare la NutriBullet Treviso Basket in una partita che potrebbe rivelarsi cruciale per le ambizioni di salvezza di entrambe le squadre. Dopo la sconfitta subita contro Sassari, la squadra di casa è chiamata a una reazione immediata per non compromettere ulteriormente la propria posizione in classifica.
Dall’altra parte, Treviso arriva a Cremona con il morale alto, grazie al recente successo contro Varese, e punta a consolidare la propria posizione.
Statistiche e precedenti
Questo incontro rappresenta la decima sfida in Serie A tra le due formazioni, con Treviso che attualmente conduce il bilancio con 6 vittorie a 3.
Tuttavia, il confronto diretto a Cremona è in perfetta parità, il che rende l’atmosfera ancora più elettrica. Nella gara di andata, disputata il 15 dicembre, Treviso si era imposta con un punteggio di 87-84, grazie a una prestazione straordinaria di Bowman, che aveva messo a segno 23 punti e realizzato la tripla decisiva.
Le dichiarazioni dei coach
Pierluigi Brotto, allenatore della Vanoli, ha sottolineato l’importanza di questa partita: “La sfida con Treviso è fondamentale per la nostra rincorsa alla salvezza. Dobbiamo essere concentrati e difendere con attenzione, limitando le conclusioni dei loro giocatori più talentuosi”. Dall’altro lato, Francesco Vitucci, coach di Treviso, ha espresso la necessità di una prestazione collettiva solida: “Solo un gioco di squadra efficace ci permetterà di ottenere un risultato positivo in un momento così delicato del campionato”.
Assenze e recuperi
Entrambe le squadre devono fare i conti con assenze e incertezze. Per Treviso, D’Angelo Harrison è in forte dubbio a causa di un risentimento muscolare, mentre la situazione di Bowman sarà valutata solo poco prima della partita. Dall’altra parte, la Vanoli dovrà affrontare la sfida con la consapevolezza che ogni punto è vitale per le proprie aspirazioni. La partita si giocherà domenica alle 17.30 e sarà trasmessa su DAZN, con arbitri Mark Bartoli, Fabrizio Paglialunga e Antonio Bartolomeo.