Pistoia Basket 2000: la frustrazione di Gasper Okorn dopo la sconfitta

Il coach di Pistoia Basket 2000 analizza la situazione della squadra dopo il netto ko.

La situazione attuale della squadra

Il coach di Pistoia Basket 2000, Gasper Okorn, ha recentemente espresso il suo disappunto per la sconfitta subita contro Trieste, evidenziando la frustrazione che pervade la squadra. “Siamo frustrati, questo è evidente”, ha dichiarato Okorn, sottolineando le difficoltà psicologiche e pratiche che i suoi giocatori stanno affrontando.

La situazione è complessa e il coach non intende lamentarsi, ma è chiaro che le percentuali basse e i tiri facili non realizzati sono problemi che saltano agli occhi.

Le difficoltà in campo

Okorn ha messo in luce come, nonostante gli sforzi nella preparazione delle partite, la squadra si trovi in una posizione di svantaggio rispetto agli avversari.

“Non è un segreto che, in qualsiasi posizione, ogni avversario ci è superiore”, ha affermato, evidenziando la qualità del gioco di Trieste, che, pur non essendo uno dei top team della Serie A, riesce a punire gli errori degli avversari. La mancanza di realizzazione nei tiri aperti e negli appoggi facili è stata una costante nella partita, lasciando il coach con poche risposte.

Il futuro e le possibili soluzioni

Guardando al futuro, Okorn ha affermato che l’unica soluzione è continuare a lavorare in palestra per preparare le prossime gare. “Non voglio alibi: siamo esseri umani e sappiamo che questi 40 giorni che restano alla fine non saranno facili”, ha dichiarato, mostrando una certa consapevolezza della situazione. Riguardo a un possibile innesto di un nuovo giocatore, il coach ha chiarito che probabilmente non ci saranno acquisti, nonostante la necessità di rinforzare la squadra. “Ne sceglierei altri tre o quattro, ma questo non è il più grande problema al momento”, ha concluso, lasciando intendere che la priorità è lavorare con i giocatori attuali e migliorare le prestazioni sul campo.

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