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Una vittoria convincente
La Reyer Venezia ha messo in scena una prestazione di alto livello, sconfiggendo Trieste con un punteggio di 103 a 73. Questo risultato non solo evidenzia la forza della squadra, ma anche l’efficacia del piano di gioco preparato dall’allenatore Neven Spahija.
La squadra ha dimostrato di avere una solida identità difensiva, fondamentale per ottenere successi in un campionato competitivo come quello italiano.
Strategia e preparazione
Spahija ha sottolineato l’importanza della preparazione in vista della partita, affermando che il piano di gioco è stato eseguito alla perfezione.
“Abbiamo fatto tantissime cose buone”, ha dichiarato l’allenatore, evidenziando come la squadra sia riuscita a limitare le azioni offensive di Trieste, una squadra nota per il suo talento e la sua capacità di segnare. La Reyer ha chiuso la partita con 56 rimbalzi e una valutazione complessiva di 113, segno di un gioco ben orchestrato e di una grande coesione tra i giocatori.
Il contributo di tutti i giocatori
Un aspetto che ha colpito di più è stato il contributo di tutti i 12 giocatori scesi in campo, ognuno dei quali ha messo a segno almeno un canestro. Questo dimostra non solo la profondità della rosa, ma anche la capacità della squadra di lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune. Spahija ha elogiato i suoi ragazzi, ma ha anche messo in guardia sulla necessità di rimanere umili e continuare a lavorare duramente per mantenere il livello di prestazione.
Le sfide future
Nonostante la vittoria schiacciante, l’allenatore ha avvertito che la vera prova della squadra sarà la continuità nelle prestazioni. “Oggi è andato tutto bene, ma la stagione si gioca nella continuità”, ha affermato Spahija, sottolineando che ogni partita è un’opportunità per migliorare. La gestione del vantaggio è stata un altro punto su cui ha riflettuto, evidenziando la necessità di apprendere dai piccoli errori, come la gestione dell’ultimo possesso, per evitare di ripetere situazioni simili in futuro.